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Rai, giornalista del TG1 aggredita e sequestrata da una senatrice no-vax

Lucia Goracci, nota giornalista inviata della Rai, è stata protagonista di una spiacevole situazione mentre si trovava in trasferta a Bucarest. Inviata per raccontare alla tv italiana la situazione nel Paese penultimo in Europa per somministrazione dei vaccini anti-Covid, Goracci ha quindi raggiunto per un’intervista una senatrice no-vax, la quale infastidita dalle telecamere ha dato vita a un episodio a dir poco assurdo. Ieri sera, 13 Dicembre 2021, il TG1 ha mandato in onda il servizio sull’accaduto, dopo si vede Lucia Goracci sequestrata e aggredita dalla senatrice. Vediamo nel dettaglio cos’è successo. (Continua a leggere dopo la foto)

Rai, giornalista del TG1 aggredita e sequestrata da una senatrice no-vax: cos’è successo

Lucia Goracci, nota giornalista del TG1, è stata aggredita e sequestrata insieme alla sua troupe Rai durante una trasferta a Bucarest per raccontare alla tv italiana la situazione Covid nel Paese penultimo in Europa per somministrazione di vaccini (vai al video). Il tutto si deve alla nota senatrice no-vax Diana Șoșoacă, la quale appunto infastidita dalle telecamere ha dato vita a questo spiacevole episodio. Alla presenza della giornalista Rai la parlamentare romena ha esordito dicendo: «Quale pandemia? Zero persone morte? Saranno tutti giudicati, sarà una Norimberga 2». A questo punto la situazione è degenerata e la Goracci ha raccontato: «Prima mi mette alla porta, poi l’incredibile: con un balzo, la senatrice della Repubblica Diana Șoșoacă ci si para davanti e ci chiude dentro. Poi, riprendendoci, chiama la polizia alla quale dice che “delle persone hanno fatto irruzione nel mio ufficio e mi stanno minacciando”».

Poi Lucia Goracci ha aggiunto: «Riesco a uscire, alla polizia racconto l’accaduto. Torno con gli agenti dai miei colleghi chiusi dentro già da un pezzo, ma un altro shock: i criminali sembriamo diventati noi, così il marito di lei mi prende a pugni». Dopo essere stati perquisiti, Lucia e i suoi operatori hanno ritrovato la libertà dopo otto ore solo grazie all’intervento dell’Ambasciata italiana.

Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai, pretende delle scuse

L’Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai, dopo la denuncia dell’inviata del Tg1, attraverso una nota ufficiale, come riportato da Today, pretende delle scuse: «La Romania chieda scusa per la grave aggressione all’inviata della Rai Lucia Goracci e ai suoi collaboratori. Se Bucarest è ancora Europa, fatti del genere non devono accader. Una giornalista sequestrata nell’ufficio di una senatrice no vax durante un’intervista, presa a pugni davanti alla polizia che avrebbe dovuto proteggerla e poi perquisita e trattenuta per ore in commissariato. Ci aspettiamo che il governo italiano e l’Unione Europea chiedano spiegazioni al governo rumeno su quanto è accaduto». 

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