Social. Orso si scaglia contro auto in sosta: nuova aggressione choc in Italia. Gli orsi sono dei mammiferi appartenenti al sottordine dei caniformi. Sebbene oggi siano rappresentati solo da otto specie, essi sono molto diffusi e sono presenti in un’ampia varietà di habitat di tutto l’emisfero boreale e, in parte, di quello australe. Si trovano infatti in Nordamerica, Sudamerica, Europa e Asia. Caratteristiche comuni proprie degli orsi moderni sono il grande corpo sorretto da zampe tozze, il lungo muso, le piccole orecchie rotonde, la pelliccia ispida, le zampe plantigrade dotate di cinque artigli non retrattili e la coda corta. In questi giorni sono uno degli argomenti principali in Italia, dopo l’aggressione al runner Andrea Papi. (Continua a leggere dopo la foto)
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Bolzano, orso si scaglia contro auto in sosta: cos’è successo
In queste ore a Bolzano si è accesa una nuova discussione sulla presenza degli orsi dopo che un esemplare presente sul territorio si è scagliato contro un’auto in sosta riempiendola di graffi e zampate. L’animale, come riportato da Fanpage, ha danneggiato la carrozzeria di una vettura parcheggiata al maso Oberberglerhof a Novale di Fiè, ai piedi dello Sciliar, e ha innescato subito nuove polemiche sulla presenza degli orsi in zona. Ancora non è chiaro cosa abbia spinto l’orso ad aggredire la vettura. Una delle ipotesi è che l’orso possa essere stato attratto dall’odore dolciastro del liquido del radiatore o anche da qualcosa che si era rifugiato sotto la vettura. (Continua a leggere dopo la foto)
Le reazioni dopo l’aggressione
Sempre come riportato da Fanpage, il direttore del dipartimento forestale, Günther Unterthiner, ha dichiarato: “Non sappiamo perché lo abbia fatto. Gli orsi sono per lo più vegetariani. Il comportamento dell’orso ci ha sorpreso”. Sulle tracce di dna di orso trovate, il direttore ha aggiunto che “sarà analizzato e poi vedremo se abbiamo già trovato tracce di questo orso da qualche parte”, ma “gli orsi che vagano per l’Alto Adige non sono marchiati”. Il sindaco di Fié, il paese dell’aggressione, Othmar Stampfer, si è detto preoccupato: “Siamo impotenti. Il sindaco non ha potere su queste cose, Dobbiamo solo stare attenti. Devono essere creati i prerequisiti legali per tenere sotto controllo il problema. Il nostro Paese non è un habitat adatto agli orsi. Chi fa le leggi? Deve essere la politica, non le organizzazioni ambientaliste”.