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Paola Turci, i dettagli da brividi sull’incidente che le ha cambiato la vita

Personaggi TV. Paola Turci, durante un’intervista al Corriere della Sera, ricorda di quel tragico incidente che le ha cambiato la vita. Prima di allora credeva che niente la potesse scalfire. “Il pensiero che a me, proprio a me, non poteva succedere niente». Un pensiero che abbiamo avuto tutti almeno una volta nella vita. “Per esempio d’estate: ogni sera prendevo la Vespa e andavo nel locale dall’altra parte del promontorio. Arrivavo all’apertura, ballavo fino alle cinque del mattino. E via, di nuovo a casa. Sa quante volte ho rischiato su quella strada?». Scalmanata e incosciente si è definita la Turci facendo anche un esempio: «Sedici anni, in Vespa con un’amica di notte, inseguiamo la macchina di un tizio che doveva darle della droga. A un certo punto lui si ferma, scende insieme agli amici. Sono in tre, ci circondano, uno mi toglie gli occhiali dalla testa e io… io così coraggiosa scoppio a piangere. Il tizio ha pietà di me e mi lascia andare” (continua)

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Paola turci incidente

Paola Turci e i dettagli da brividi sull’incidente

Era il 1993 quando Paola Turci subisce un tragico incidente che le cambiò per sempre la vita.“Sicilia, tour. Sono nervosa perché la sera prima lo spettacolo non è andato come avrei voluto, in più si rompe la macchina del tour. Una mia amica siciliana mi presta la sua macchina. Intanto sento l’inquietudine montare. Sul traghetto ricordo di aver chiamato tutta la mia rubrica“. Paola Turci aggiunge tanti dettagli: «Quando chiamo mia madre dico solo “mamma”, basta “mamma” perché lei capisca che qualcosa non va. Si raccomanda di dormire, anche oggi mi ripete che devo dormire, ha paura che non dorma abbastanza»

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Paola turci incidente

“La macchina sbanda, io riesco a riportarla in strada, sbatte contro il guardrail, si cappotta due volte

Non ha dimenticato nulla Paola Turci di quella notte del 15 agosto: “Ho un vestito corto nero, e i capelli liscissimi, appena fatti. Guido la macchina della mia amica. Aspetto la telefonata di mio padre: guardo e riguardo il telefono, finché non mi accorgo che è spento. Da lì smetto di guardare la strada” Prosegue la Turci: “La macchina sbanda, io riesco a riportarla in strada, sbatte contro il guardrail, si cappotta due volte. In quegli istanti penso: “sono atletica, basta che accompagno le botte”. Appena la macchina si ferma sento i capelli tranciati di netto. La prima cosa di cui mi accorgo. I miei capelli lunghi non ci sono più». Continua: «Le voci della gente. Qualcuno dice: “Paola Turci, è Paola Turci”. Io non riesco a aprire gli occhi. In ospedale sento gli infermieri avvisare i medici: ‘C’è una ragazza nera’. Mi avevano scambiato per una ragazza nera, credo perché non si vedeva niente. Il viso era aperto, c’era tanto sangue“. (continua dopo la foto)

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Il ricordo di Paola Turci sull’incidente

Chiedo di non avvisare i miei per non farli preoccupare. In seguito saprò che mia madre quella notte ha sognato di riprendermi per un capello dalla lavatrice. Sogna che io sono dentro la lavatrice, e lei riesce a tirarmi fuori” Questo il primo pensiero dell’artista al risveglio dopo l’anestesia. In seguito all’incidente tutto è cambiato: “A distanza di un mese riprendo il tour. Dico di stare benissimo, trovo mille giustificazioni ai capelli davanti agli occhi: il vento. ‘C’è il vento’ ripeto. Mi copro in ogni modo, occhiali da sole, trucco. Al ristorante mi metto di profilo, con il lato del viso distrutto dalla parte del muro. Anni a nascondermi, fingendo di stare bene. Fingendo di non avere paura“, Al contrario, la Turci aveva tanta paura, paura di essere giudicata. Quando camminava per strada si innervosiva se la gente la riconosceva, la cicatrice era come “una maschera sulla faccia che non poteva togliere“. A casa sua non c’erano più specchi, li aveva fatti togliere tutti. Ad aiutarla a riprendersi è stata la sua passione, la musica: il bravo “Fatti bella per te” del 2017. “La mia liberazione. ‘Qualcosa dentro ti si è rotto e sei più bella’. Ci vuole tempo per capire che la bellezza è lì, nel punto di rottura“, ha detto Paola Turci, che oggi è serena accanto a Francesca Pascale.

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