Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Scopre un segno sul muro di casa, poi la scoperta da brividi: cosa c’era dentro

SOCIAL. Un interessante episodio arriva dall’Illinois, USA: durante i lavori di ristrutturazione di una villa risalente al 1872, è stato scoperto un messaggio misterioso. La nota era stata scritta dalla figlia dei precedenti proprietari quando aveva solo 14 anni nel 1975.

Leggi anche: Scontro choc tra due autobus: a bordo c’erano diversi passeggeri. Il bilancio è pesantissimo

Leggi anche: Kata scomparsa, la rivelazione del nonno: dove era la bimba

USA, La casa nascondeva un misterioso messaggio

Le antiche case, come si sa, spesso celano spazi segreti e nascosti che racchiudono misteri rimasti sepolti nel tempo. Questi misteri talvolta ritornano improvvisamente, suscitando la curiosità non solo di coloro che li scoprono. È quanto accaduto in una dimora situata nella piccola cittadina di Green Valley, nei pressi di Peoria, nell’Illinois, durante i lavori di ristrutturazione dell’edificio, che ha oltre 150 anni di storia. Durante i lavori, un operaio edile ha notato un segno sul muro, una piccola tacca, accanto alla quale c’era una scritta che riportava la data “29/09/1975”. Controllando dietro un’asse di legno, il falegname Dakota Mohn ha scoperto un messaggio nascosto all’interno di una bottiglia, scritto 48 anni prima da una ragazza di 14 anni, che oggi è una donna di 61 anni e che all’epoca viveva in quella casa con la sua famiglia.

Leggi anche: Grave lutto a Miss Italia, addio all’iconico volto della bellezza italiana

La condivisone immediata sui social

Inizialmente, il mistero, condiviso su TikTok da Mohn, ha suscitato la curiosità degli utenti, che hanno formulato diverse ipotesi sulla storia che si poteva celare dietro quel messaggio, scritto nel 1975 e ritrovato solo nel 2023. Ma chi ha lasciato quel messaggio nascosto? L’autrice del messaggio è Stephanie Herron, che all’epoca aveva 14 anni ed era una delle cinque figlie di Earnest Herron. Oggi, Stephanie ha 61 anni ed è trasferita a New York, dove si è sposata e ha adottato il cognome del marito Poit. La coppia ha avuto cinque figli.

Leggi anche: Ignazio La Russa: cosa ha da dire dopo le gravi accuse al figlio

“Sono rimasta scioccata, davvero scioccata”

La donna è stata rintracciata attraverso i social media e ha raccontato la sua reazione ai media statunitensi: “Quando ho saputo della nota, sono rimasta scioccata, davvero scioccata. Onestamente, avevo completamente dimenticato di averla lasciata. La vita va avanti, gli anni passano, succede. Non riesco a credere che la mia storia abbia coinvolto così tante persone e abbia suscitato tanta curiosità. Ho ricevuto molti messaggi da persone che si ricordano del mio periodo a Green Valley; è stato un bel posto in cui crescere”.

Leggi anche: Madre si dimentica di portare il figlio all’asilo, dopo qualche ora fa la terribile scoperta

Dalle foto condivise sui social media da Dakota Mohn, è possibile leggere il contenuto del messaggio scritto da Stephanie: “A chiunque trovi questo: oggi è il 29 settembre 1975. Mi chiamo Stephanie Herron. Vivo qui con mia madre, mio padre (Earnest), Becky e Valerie. Gerald Ford è il presidente. La signora Lay è la nostra vicina. Mia madre è incinta e il bambino nascerà da un giorno all’altro. Per quanto ne sappiamo, questa casa è stata costruita nel 1872. La stiamo ristrutturando. La ferrovia Illinois Central si trova sul lato ovest della casa. Viviamo qui da 8 anni. Mio padre lavora per la Chicago Northwestern Railroad. Green Valley conta circa 650 persone. Io ho 14 anni, Val ne ha 16 e Becky ne ha 12”. Dopo aver descritto la sua famiglia, Stephanie conclude la nota con un augurio ai futuri inquilini della casa in cui è cresciuta: “Spero che tu trovi molta felicità in questa casa. P.S. Mia madre si chiama Rose Herron ed è un’infermiera registrata. Lavora presso una casa di cura a Hopedale. È nata nel Nebraska ed è una brava madre”.

Leggi anche: Musica italiana in lutto: addio all’amato cantante

USA, il messaggio misterioso è una “capsule del tempo”

Nel 1975, come confermato dalla donna di 61 anni, erano molto popolari le cosiddette “capsule del tempo”: scatole sigillate sepolte con all’interno scritti e ricordi, da aprire dopo un determinato numero di anni. La famiglia Herron si era trasferita a Green Valley nel 1967, quando accanto alla casa c’era ancora una ferrovia in funzione. Nel corso degli anni, la casa è stata sottoposta a vari lavori di ristrutturazione e sono state apportate diverse modifiche, tra cui l’aggiunta di un portico tra la cucina e il soggiorno, dove è stato ritrovato il messaggio scritto da Stephanie.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure