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Punto da un insetto in casa viene trovato morto poco dopo: vicenda choc in Italia

Non bisogna sottovalutare la pericolosità di un insetto di gran lunga più piccolo di noi. È successo a l’ex assessore di Spilimbergo, (Pordenone) Gilberto Trambaiollo che, dopo essere stato punto da un calabrone, è morto per choc anafilattico. Poche ore prima l’ultima telefonata al figlio.

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punto da un calabrone

Punto da un calabrone, trovato morto in casa poco dopo

Gilberto Trambaiollo, di 75 anni, è stato trovato morto per shock anafilattico dovuto alla puntura di un calabrone. Poco prima aveva chiamato il figlio rassicurandolo: “Ora mi passa“. L’uomo si trovava nel salotto di casa, quando improvvisamente è stato punto dall’imenottero. Il tempo di chiamare il figlio, che in quel momento si trovava a Udine, e il veleno dell’insetto ha fatto effetto e ha provocato lo choc anafilattico nell’anziano. (continua dopo la foto)

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punto da un calabrone

Il ritrovamento del corpo

Per entrare in casa, i Vigili del fuoco hanno usato un’autoscala calandosi dalla finestra della soffitta rimasta aperta. Quando il personale medico ha potuto raggiungere il salotto, il paziente era già morto. I carabinieri, ovviamente, hanno escluso responsabilità di terzi. (continua dopo la foto)

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I sintomi dopo una puntura di api, vespe e calabroni

Normalmente, le punture di api, vespe e calabroni provocano un dolore immediato e la formazione di una zona del diametro di poco più di un centimetro, rossa, gonfia e talvolta pruriginosa. In alcuni soggetti, l’area si gonfia fino a 5 cm o più di diametro nei successivi 2 o 3 giorni. In ogni caso è bene senza indugio allertare il 112 e farsi trasportare al Pronto Soccorso più vicino per non rischiare gravi conseguenze.

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