Una notizia terribile è arrivata in queste ore dall’Afghanistan: è morto Haidar, il bambino di nove anni precipitato il 16 febbraio 2022 all’interno di un pozzo profondo 25 metri in un villaggio del paese difficilmente raggiungibile da soccorsi immediati. I media locali hanno spiegato che i soccorsi richiesti per portare a compimento le operazioni di recupero sono stati tardivi e che per il bambino non c’è stato più nulla da fare. La notizia ufficiale del suo decesso è stata diramata dai funzionari del Governo talebano. (Continua a leggere dopo la foto)
Tragedia in Afghanistan: è morto Haidar, il bimbo intrappolato in un pozzo
La tragedia che ha colpito in queste ore l’Afghanistan gli italiani la conoscono bene. Il piccolo Alfredino Rampi tenne l’intero Paese con il fiato sospeso per interminabili ora e anche in quel caso non ci fu nulla da fare per il bambino, che morì inghiottito dal pozzo. Stessa sorte è capitata a Haidar, un bimbo di nove anni abitante del villaggio di Shokak, nella provincia afghana di Zabul, nel sud-est del Paese. Il piccolo il 16 febbraio 2022 era caduto all’interno di un pozzo profondo 25 metri, dal quale purtroppo non ne è uscito vivo. In queste ore il Governo Talebano ha ufficializzato la sua morte. Purtroppo il piccolo villaggio non è facilmente raggiungibile e il ritardo dei soccorsi è stato fatale per Haidar. L’annuncio è stato dato da Anas Haqqani, consigliere anziano del ministero dell’Interno dell’esecutivo talebano che governa l’Afghanistan. Il funzionario su Twitter ha semplicemente scritto: «Haidar ci ha lasciati per sempre». (Continua dopo la foto)
Il bambino nel pozzo in Marocco
Passano anni, mesi e giorni, ma queste terribili tragedie continua a ripetersi. Un’altra storia simile è capitata pochi giorni fa in Marocco. Rayan, 5 anni, era caduto in un pozzo profondo 32 metri vicino a Ighran, nella provincia marocchina di Chefchaouen. I soccorsi erano riusciti a tirare fuori il bimbo dopo 100 ore. Immediatamente era stato trasportato nell’ospedale più vicino, ma a causa delle gravi ferite riportate anche lui non ce l’ha fatta ed è morto. La triste notizia è stata riferita dal gabinetto della Casa Reale del Marocco attraverso una nota: «Il bambino è morto a causa delle ferite riportate durante la caduta».