Giovanna ha 82 anni e dopo più di 40 anni della sua vita passati in quella casa, ha dovuto fare i conti con un’ordinanza di sfratto. La donna sin da subito si è opposta, ma alla fine ha perso. E ieri, lunedì 22 luglio 2024, lo sfratto è diventato esecutivo. Storie come quelle di Giovanna si stanno moltiplicando. Sono diverse le persone che, come la 82enne, si sono alzate una mattina al suono del campanello e quando hanno aperto la porta si sono sentite dire che era ora di andarsene. È successo anche a Maria, malata oncologica di 70 anni, che vive con la figlia disoccupata di 33. Cosa sta succedendo? (Continua dopo le foto)
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Giovanna a 82 anni cacciata da casa sua
Sia Giovanna che Maria abitavano a Bari vecchia, dove molti stanno affrontando il problema degli sfratti. Giovanna, 82 anni, da più di quarant’anni ha risieduto in una palazzina in affitto con la famiglia. Ad un certo punto, è stata notificata dal proprietario la volontà di trasformare la struttura in un bed&breakfast a lei e anche a tutti gli inquilini del palazzo. E ieri, la donna è stata cacciata da quell’abitazione: soltanto Giovanna non aveva ancora lasciato le mura che ha sempre pensato essere casa sua. (Continua dopo le foto)
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La storia di Giovanna
A raccontare la storia della povera Giovanna è Michele Fanelli, presidente del Circolo Acli Dalfino, che da tempo segue la vicenda. “L’ultima a resistere è stata Giovanna, che non voleva lasciare il suo amato quartiere, nonostante le fosse stata proposta dai servizi sociali un’abitazione alternativa”, riporta Bari Today. Poi ieri, lo sfratto è diventato esecutivo. “Giovanna non ha avuto neanche modo di recuperare i suoi beni, perché non ha più avuto possibilità di entrare in quella che per decenni è stata la sua casa”, ha spiegato la Fanelli.
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