E’ morto nel sonno, a soli 33 anni, nella sua casa di Poviglio in provincia di Reggio Emilia. Il corpo è stato trovato senza vita a letto dalla madre nella mattinata di sabato 3 luglio. Luca aveva appena compiuto 33 anni ed è stato stroncato da un malore improvviso e misterioso lo avrebbe strappato alla vita nel sonno.
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Trovato morto nel sonno
Si è spento improvvisamente, ieri mattina, Luca Petrolini di Poviglio. Aveva appena compiuto 33 anni, ed è stato trovato senza vita a letto dalla madre nella loro abitazione in via Puglia. Ancora sconosciute le cause del decesso, ma potrebbe trattarsi di un male improvviso. Luca lavorava come autista per la Croce Bianca di Sant’Ilario ed era volontario della Pubblica Assistenza di Castelnovo Sotto e Cadelbosco Sopra, e dal 2017 ha iniziato la sua scalata nella carriera di arbitro di baseball, fino a raggiungere i ruoli di arbitro di serie A e di designatore regionale di baseball e softball per il comitato di Reggio Parma e Piacenza.
Già da giovanissimo aveva iniziato a giocare a baseball nelle squadre di Poviglio, Crocetta di Parma e Reggio, e allo sport ha dedicato gran parte della sua vita seguendo le orme del padre Claudio. Luca Petrolini era anche, appassionato di moto e sui social postava foto dei raduni con le amate Haarley Davidson. (continua dopo la foto)
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Il cordoglio
Il Presidente Andrea Marcon, a nome del Consiglio Federale, il Segretario Generale FIBS Giampiero Curti, a nome dei colleghi della struttura e di tutto il settore arbitrale, esprimono alla famiglia le più sincere condoglianze. Marcon ha disposto l’effettuazione di un minuto di raccoglimento in tutte le prime partite del weekend dei vari campionati di baseball e softball.