“Non sono stupito e non invidio neanche il Ministro perché quello che passerà non se lo può neanche immaginare”. Queste le parole dell’ex marito di Maria Rosaria Boccia, raggiunto telefonicamente in esclusiva da “4 di sera”, programma condotto da Paolo Del Debbio in access prime-time su Rete4. Appare in tv con il volto coperto: “Non mi interessano i riflettori, mi interessa solo stare lontano da quella persona”, dice Marco M. (nome rivelato da Dagospia). Scopriamo di più sull’uomo che è stato sposato con Maria Rosaria Boccia solo un anno.
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Chi è l’ex marito di Boccia
Marco M. ex marito di Maria Rosaria Boccia, è un imprenditore di Torre Annunziata, nel napoletano. E, a causa di un errore di trascrizione del tribunale che Boccia non ha inteso correggere, resta il marito della 41enne di Pompei, benché separato dal 2010 dopo neanche un anno di matrimonio, rivela Dagospia. La loro unione è durata circa 365 giorni. “Un anno mi è bastato e avanzato“, dice a Del Debbio facendo supporre che la loro storia e il conseguente divorzio sono stati molto travagliati. (continua dopo la foto)
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Il matrimonio durato solo un anno
“Se vuole le lascio il numero del mio avvocato che mi sta curando il divorzio dopo dieci anni con la signora, e non dottoressa, signora e ripeto signora”, sottoscrive Marco M. nella trasmissione di Del Debbio. “Capisco che Rosaria sia impegnata a organizzare Grandi Eventi e il G7 e non trovi il tempo di venire in tribunale a mettere una firma che chiuda l’incubo che si trascina da 14 anni“. L’uomo rimanda al suo legale, l’avvocato Rosalba Cirillo: “Ci avremmo messo un secondo a correggere l’errore che era del codice fiscale di Boccia, ma lei non si è mai presentata al Tribunale di Nocera per ritirare le carte e procedere alla correzione, così come è avvenuto per il divorzio“. E ripete: “Le ragioni del divorzio sono serie, posso dire che la signora ha fatto un’altra vittima”. (continua dopo la foto)
La verità di Maria Rosaria Boccia
Poco prima dell’intervista dell’ex marito su Rete4, Marai Rosaria Boccia ha raccontato la sua verità ai microfoni di La7. “Mi dispiace, è una persona competente, meritava quel posto. Ma oggi, dopo tutto quello che è successo, era necessario si dimettesse. Se avesse detto la verità dall’inizio, avrebbe potuto evitarle. Io ho solo rettificato le bugie del ministro. E continuo a farlo, purtroppo“.
La donna ha inoltre rivelato di aver mantenuto contatti con Sangiuliano fino a poco tempo prima. “L’ho sentito fino all’altro ieri sera, anche dopo l’incontro tra lui e Meloni. Mi ha chiesto come stavo e ha sottolineato che anche lui non stava passando un periodo sereno”. Tuttavia, Boccia continua a chiedere scuse non dal ministro, ma dall’uomo: “Mi aspetto le sue scuse, per me e la mia famiglia. È stato lui a mettermi sotto i riflettori. Fino a dieci giorni fa nessuno mi conosceva, ora la mia vita è cambiata”.
Boccia ha ribadito di non essere una spia né un’avversaria politica, affermando di aver sempre sostenuto il centrodestra e votato per Giorgia Meloni. Durante l’intervista, Boccia ha risposto alle accuse di essere un'”arrampicatrice sociale”, affermando che non ha bisogno di soldi e che la sua famiglia e i suoi amici hanno già lavori appaganti: “Sapevo che il lavoro era gratuito, ho firmato!“.
