La terra trema ancora e lo fa lì, in Campania. Una scossa di terremoto di bassa intensità è stata registrata nel cuore della notte con epicentro in mare. Sono 6.138 gli eventi tellurici registrati fino ad oggi da parte dell’INGV.
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Un’altra scossa
I sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato alle ore 2,11 di questa notte una scossa di magnitudo 1.8 con epicentro in mare tra Arco Felice e Lucrino nei pressi del parco sommerso ad una profondità di 2,6 chilometri. Circostanza per la quale gli effetti sono stati piuttosto diluiti e il terremoto è stato sì e no avvertito solo in zona. Ma l’evento è la conferma che da qualche giorno l’attività della caldera dei Campi Flegrei, semmai si fosse fermata negli ultimi mesi, è ripresa anche attraverso scosse più evidenti.
La sala di Napoli dell’Ingv dall’inizio dell’anno ad oggi ha registrato nei Campi Flegrei 6.138 eventi tellurici la maggior parte dei quali dí bassissima magnitudo. (continua dopo la foto)
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Il piano di riqualificazione
Ieri Musumeci a Pozzuoli vertice sul bradisismo per presentare la prima parte del piano di riqualificazione dell’area colpita dal sisma. “Stiamo mettendo in atto la prima, massiccia, operazione di prevenzione strutturale mai realizzata in Italia“, il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, è entusiasta al termine dell’incontro di Pozzuoli per la definizione del primo programma di interventi per la riqualificazione sismica destinato ai Campi Flegrei. È un programma dotato di un finanziamento da più di mezzo miliardo di euro, i primi 260 milioni sono già sul tavolo, destinati a 56 progetti che dovranno essere terminati entro il 2027: è stato il commissario straordinario Fulvio Soccodato a presentarne i dettagli.
