Il canone Rai è un’imposta sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive. In parole povere, chiunque possieda una televisione o uno smartphone in Italia, è tenuto a pagare il canone. La bolletta deve essere pagato una volta all’anno per famiglia anagrafica, ovvero con residenza nella stessa abitazione. Quando costa il canone Rai che andrà pagato a partire dal 2025? Chi è esente da questa tassa? (Continua dopo le foto)
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Canone Rai 2025, tutto ciò che c’è da sapere: quanto costa
A inizio novembre, il partito guidato da Matteo Salvini ha presentato un emendamento al decreto fiscale per chiedere la conferma del taglio di 20 euro dell’abbonamento anche nel 2025. L’emendamento però non è stato approvato. Quest’anno il canone Rai è costato 70 euro, nel 2025 invece ne costerà 90. Perché non è stato approvato il taglio? Gli esponenti di Forza Italia, che non hanno approvato la misura, schierandosi con l’opposizione, hanno spiegato che tagliare il canone Rai corrisponde a un indebolimento del servizio pubblico radiotelevisivo. Una brutta notizia per gli italiani: secondo il Codacons il canone Rai costerà alle famiglie italiane tra i 420 e i 430 milioni di euro nel 2025. (Continua dopo le foto)
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Come pagare il canone Rai
Il pagamento del canone avviene mediante addebito sulle bollette della luce. Ogni mese, da gennaio a ottobre, verranno addebitati 9 euro sulle bollette mensili, 18 euro sulle bollette bimestrali. Nel caso in cui nessun componente della famiglia anagrafica, tenuta al versamento del canone, è titolare di contratto elettrico di tipo domestico residenziale, bisogna procedere con il pagamento del canone tramite modello F24 entro il 31 gennaio 2025. Non tutti gli italiani però, sono tenuti a pagare la tassa: chi può ottenere un’esenzione?
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