Il caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, ha visto una nuova svolta significativa nel maggio 2025. Andrea Sempio, già coinvolto nell’inchiesta come amico del fratello della vittima, è stato nuovamente al centro dell’attenzione a causa di nuove evidenze emerse dalle indagini. In particolare, l’analisi delle comunicazioni telefoniche e delle celle agganciate dai dispositivi coinvolti ha sollevato dubbi sulla veridicità dell’alibi fornito da Sempio.
Leggi anche: Garlasco, i vocali di Paola Cappa diffusi da “Le Iene”: cosa dicono
Leggi anche: Garlasco, la dichiarazione dell’avvocato di Sempio in diretta spiazza
Garlasco, vacilla l’alibi di Andrea Sempio
Vacilla l’alibi di Andrea Sempio. Un altro elemento che ha attirato l’attenzione degli inquirenti è la presenza di tracce di DNA compatibili con Sempio, trovate sotto le unghie della vittima. Queste evidenze, insieme ad altre prove raccolte, hanno portato a un riesame del caso e a nuove accuse nei confronti di Sempio. La sua posizione è ulteriormente complicata da un biglietto del parcheggio di Vigevano, conservato per oltre un anno, che inizialmente sembrava confermare il suo alibi. Tuttavia, le analisi successive hanno messo in discussione questa versione dei fatti. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)
