Tragico incidente stradale ieri, domenica 1° maggio. Un ragazzo e una ragazza viaggiavano a bordo di uno scooter sulla litoranea sud di Brindisi, all’altezza di Cerano. L’uomo non ce l’ha fatta: aveva 36 anni ed era un calciatore conosciuto nella zona. La donna invece ora si trova in ospedale.
La dinamica dell’incidente
È morto il 36enne che viaggiava a bordo di uno scooter 125. La vittima è Gianni Sabella, originario di Tuturano. Sul posto sono accorsi in pochi minuti gli agenti della polizia locale di San Pietro Vernotico, la protezione civile, i carabinieri e i sanitari del 118. Insieme al calciatore, sullo scooter c’era anche una ragazza, trasportata in ospedale. Nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli.
Lo scooter è finito contro un palo. I carabinieri hanno ipotizzato che sia questa la causa del decesso. Tuttavia non è escluso che Gianni possa aver avuto un malore mentre era alla guida del mezzo. Gli agenti hanno raggiunto la ragazza in ospedale per chiarire la vicenda. Lei sta bene: non ha riportato lesioni importanti.
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Chi era Gianni Sabella
Gianni Sabella era originario di Tuturano, ma era conosciuto anche a San Pietro Vernotico. Giocava a calcio nell’Asd Leone Soccer Tuturano. Il 36enne aveva avuto un malore durante una partita di un match di campionato di terza categoria ormai un mese fa. Dopo essersi ripreso l’uomo aveva dichiarato che il malore era stato causato da una gomitata in testa. Ieri, mentre si consumava la tragedia di Sabella, la sua squadra era in campo a Villa Castelli, per l’ultima partita di campionato. Il match è stato sospeso, appresa la notizia dell’incidente.