
“Aiuto! Mi ha punto”: choc in spiaggia, Davide muore così – Una giornata di mare si è trasformata in tragedia sulle coste di Orosei. Sotto il sole di agosto, tra il rumore delle onde e il vociare dei bagnanti, un malore improvviso ha sconvolto la serenità della spiaggia di Osala. Un uomo, noto nella sua comunità, si è accasciato sulla sabbia dopo essere stato punto da un calabrone. In pochi minuti, la scena è passata dall’incredulità generale alla disperazione.

La dinamica dell’accaduto
L’episodio risale a domenica 10 agosto. La vittima, Davide Mameli, 50 anni, operaio residente a Galtellì (Nuoro), si trovava in spiaggia insieme alla moglie. Allergico alle punture di insetti, si è reso conto subito della gravità della situazione e, con prontezza, ha assunto il farmaco a base di betametasone che portava sempre con sé proprio per fronteggiare eventuali emergenze. Nonostante la rapidità nel prendere il medicinale, il suo corpo non ha retto: poco dopo, Mameli si è accasciato a terra. Secondo le prime ipotesi, a causare il decesso potrebbe essere stato un infarto, forse innescato anche dal panico e dallo shock del momento.

I soccorsi e il tragico epilogo
Sul posto è intervenuto immediatamente il personale del 118, che ha tentato in ogni modo di rianimare l’uomo. Purtroppo, ogni sforzo si è rivelato vano: il 50enne è morto pochi minuti dopo il malore, lasciando attoniti i presenti e gettando nello sconforto la moglie e i familiari. La notizia si è diffusa rapidamente, raggiungendo in breve tempo la comunità di Galtellì, profondamente legata a Davide.
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