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Furto in aeroporto, fermate Tarantino e Pilato ma finisce male: cosa rischiano ora

Vacanze rovinate e reputazione compromessa per due stelle del nuoto italiano. Chiara Tarantino e Benedetta Pilato, reduci dai Mondiali in Indonesia, sono finite al centro di un caso internazionale a Singapore, dove sarebbero state sorprese in aeroporto a sottrarre oggetti da un duty free. Le due atlete sono state fermate, private dei passaporti e trattenute per ore dalla Polizia locale. La vicenda, che ha scosso la Federazione Italiana Nuoto, continua a far discutere e ad alimentare tensioni sui social.

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Fermate dalla polizia a Singapore

Secondo quanto riportato dai media locali e ripreso in Italia, le due campionesse olimpiche sarebbero state fermate poco prima di imbarcarsi su un volo per l’Italia. Le telecamere di sorveglianza avrebbero ripreso Chiara Tarantino mentre infilava nella borsa di Benedetta Pilato due ampolle di oli profumati, oggetti non pagati e dal valore contenuto.

A quel punto, la sicurezza aeroportuale è intervenuta bloccando entrambe le atlete e aprendo un’indagine immediata. Le nuotatrici sono state trattenute per ore e private dei documenti. Solo grazie all’intervento della Farnesina la vicenda si è risolta, con il rilascio delle due sportive.

La difesa di Benedetta Pilato

Di fronte al clamore mediatico, Benedetta Pilato ha scelto di rompere il silenzio con un lungo post su Instagram, nel quale ha preso nettamente le distanze dall’episodio, scaricando di fatto la colpa sulla collega. “Durante il mio rientro dall’Asia… sono stata indirettamente coinvolta in uno spiacevole episodio gestito dalle autorità aeroportuali di Singapore”, ha spiegato la campionessa.

Pilato ha aggiunto: “Ho collaborato fin da subito con le autorità locali, con il supporto dell’Ambasciata Italiana. Non ho mai avuto intenzione di compiere gesti inadeguati, e chi mi conosce sa quanto tengo ai valori dello sport, alla correttezza e all’onestà personale”. Un chiarimento che, però, non ha placato la bufera: i social della nuotatrice pugliese sono stati invasi da critiche e insulti, segno di quanto l’episodio abbia inciso sulla sua immagine pubblica.

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