
La eclissi totale di Luna avverrà nella serata di domenica 7 settembre 2025, offrendo uno spettacolo di rara intensità per gli osservatori italiani. Il fenomeno si distinguerà per la forte colorazione rossastra che assumerà il nostro satellite subito dopo il tramonto. La prossima occasione per assistere a un’eclissi simile sarà il 31 dicembre 2028, rendendo questo evento uno dei più attesi del panorama astronomico nazionale.
Il passaggio nel cono d’ombra terrestre
Durante l’evento, la Luna attraverserà il cono d’ombra della Terra e apparirà leggermente più grande rispetto al consueto, poiché la fase di eclissi si svolge in prossimità del perigeo, il punto dell’orbita lunare più vicino al nostro pianeta. La fase iniziale, ossia l’ingresso nell’ombra, non sarà visibile dall’Italia; tuttavia, a partire dalle 20:00, la Luna sarà già completamente oscurata e colorata di rosso intenso. L’intero fenomeno terminerà entro le 23:00, quando la superficie lunare tornerà progressivamente al suo colore abituale.

Motivazioni del colore rosso della Luna
La caratteristica tonalità rossa della Luna durante l’eclissi è dovuta alla rifrazione della luce solare attraverso l’atmosfera terrestre. In questo processo, la componente rossa della luce attraversa l’atmosfera e raggiunge la superficie lunare, mentre la componente blu viene dispersa. Questo effetto è all’origine della cosiddetta “Luna rossa”.
Zone di osservazione dell’eclissi
La eclissi totale di Luna sarà visibile in gran parte dell’Europa, dell’Asia, dell’Africa e dell’Australia. Gli Stati Uniti non rientrano nelle aree di osservazione dell’evento. In Italia, la visibilità inizierà alle 19:30, coinvolgendo numerosi appassionati e curiosi in tutto il Paese.
Eventi e modalità di osservazione in Italia
In occasione di questo evento astronomico, sono stati organizzati numerosi appuntamenti su tutto il territorio nazionale, sia in presenza sia in formato digitale, per permettere al pubblico di seguire l’eclissi in tempo reale. Dopo l’ultima eclissi osservata dall’Italia nel maggio 2022, il nuovo fenomeno rappresenta un’opportunità per assistere a uno spettacolo di grande interesse scientifico e culturale.
Trasmissioni online e dirette streaming
L’Istituto Nazionale di Astrofisica ha predisposto osservazioni online a partire dalle 19:15 del 7 settembre. Sui canali YouTube e Facebook di EduInaf saranno trasmesse immagini dal vivo dalle sedi di Roma e Palermo, oltre che da altre località internazionali in collaborazione con il sito Time and Date. Queste iniziative consentiranno una copertura completa dell’evento anche a chi non potrà osservare direttamente il fenomeno dal proprio territorio.