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Scontri per Gaza a Milano, scattano gli arresti: chi hanno preso

Una manifestazione organizzata ieri a Milano per mostrare solidarietà alla popolazione di Gaza è degenerata in violenti scontri con le forze dell’ordine. Il corteo, che aveva richiamato centinaia di partecipanti provenienti da tutta la Lombardia, si è trasformato in breve tempo in un teatro di tensione e disordini, con alcuni gruppi che hanno tentato di oltrepassare i cordoni di sicurezza predisposti nel centro città.

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L’intervento della polizia

Le forze dell’ordine sono dovute intervenire con cariche di alleggerimento, lacrimogeni e manganelli per disperdere i manifestanti più aggressivi. Secondo quanto riportato dalla Questura, alcuni partecipanti hanno lanciato oggetti contro gli agenti e danneggiato beni pubblici, provocando lievi ferite tra le fila della polizia. La situazione è precipitata in pochi minuti, trasformando una protesta pacifica in un episodio di violenza urbana che ha catturato l’attenzione nazionale.

Cinque arresti, tra cui due minorenni

Il bilancio della giornata è pesante: cinque persone sono state arrestate, tra cui due minorenni, trasferiti presso l’istituto penitenziario Beccaria. I maggiorenni saranno processati con rito direttissimo nelle prossime ore, mentre uno dei fermati resta a disposizione della magistratura per ulteriori accertamenti. Le accuse principali contestate agli arrestati sono resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, mentre le indagini proseguono per identificare eventuali altri responsabili.

La questione dei minori coinvolti

La presenza di giovani minorenni tra gli arrestati ha acceso un acceso dibattito sul ruolo dei ragazzi nelle manifestazioni pubbliche. Le autorità sottolineano la necessità di strategie preventive e di un approccio educativo mirato a evitare il coinvolgimento dei più giovani in episodi di violenza, con il supporto di famiglie, scuole e società civile.

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