
News tv. “Grande Fratello”, arrivano dure critiche dal famoso: “Un orrore” – Grande Fratello 2025 ha alzato il sipario e… le critiche non si sono fatte attendere. Il ritorno del reality più discusso d’Italia, questa volta con Simona Ventura al timone, ha scatenato più commenti pungenti che entusiasmo. Un inizio scoppiettante, almeno per chi ama il gossip e le polemiche televisive.

“Grande Fratello”, arrivano dure critiche dal famoso: “Un orrore”
Il critico del Corriere della Sera non le ha mandate a dire: secondo lui, la nuova edizione sarebbe “inguardabile” e avrebbe perso ogni traccia di quell’originalità che, vent’anni fa, aveva fatto la storia della tv. Una stoccata non da poco per Canale 5, che puntava a rilanciare il format proprio grazie alla presenza della Ventura. La sua analisi tagliente arriva dopo una prima puntata vista da quasi 3 milioni di spettatori. Eppure, il giudizio resta impietoso: “Parodia di se stesso”, sentenzia con una punta di ironia velenosa.
E il pubblico? Diviso tra chi ancora ci spera e chi preferisce spegnere la tv. Non mancano dettagli curiosi. Il critico si sofferma anche sul linguaggio della conduttrice, sottolineando come alcune sue espressioni siano ormai diventate meme viventi. Insomma, il Grande Fratello sembra essere entrato in una nuova era: quella della satira involontaria.

Simona Ventura e concorrenti nel mirino: tra ironia e rimpianti
Frecciatine? A volontà. Dietro la facciata sorridente di Simona Ventura, secondo il critico, si nasconderebbe “l’eco dei Gialappa’s Band intenti a canzonarla”. E le citazioni diventano irresistibili per chi ama l’ironia tagliente: “È ‘Ultimo tango a Zagarolo’ senza il genio di Franco e Ciccio, è ‘Arriva Dorellik’ senza Dorelli”. Come dire: la nostalgia è dura a morire, ma qui si rasenta la caricatura. Ma non finisce qui. Il Grande Fratello dei primi anni era stato celebrato come “un’eccezionale cerimonia di iniziazione”, capace di trasformare perfetti sconosciuti in personaggi da copertina. Oggi, invece, il critico non risparmia nulla: “Uno sgangherato laboratorio dell’errore e dell’orrore”, popolato da “ombre appartenenti alla setta della credulità”.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva