Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Garlasco, colpo di scena clamoroso: Lovati spiazza tutti

Garlasco, colpo di scena clamoroso: Lovati spiazza tutti – Un nuovo capitolo si aggiunge alla già intricata vicenda giudiziaria legata all’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Dopo le recenti inchieste che hanno riportato alla ribalta il caso e le indagini su Andrea Sempio, oggi sotto accusa per omicidio in concorso, finisce al centro dell’attenzione anche Massimo Lovati, suo legale, che si difende da un’accusa pesante: diffamazione aggravata.

Garlasco, colpo di scena clamoroso: Lovati spiazza tutti

Secondo quanto ricostruito, l’avvocato pavese ha chiesto di essere interrogato dal pubblico ministero di Milano Fabio De Pasquale, titolare del fascicolo aperto dopo la denuncia presentata dai fratelli Enrico e Fabio Giarda, ex difensori di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per il delitto. L’origine della querela risalirebbe a marzo 2025, quando Lovati avrebbe pronunciato pubblicamente alcune frasi definite «diffamatorie e calunniose» nei confronti dello studio legale Giarda, storico collegio difensivo di Stasi. Secondo l’accusa, il legale avrebbe descritto la riapertura del caso come il frutto di una “macchinazione della difesa Giarda”, sostenendo che gli investigatori dello studio avessero “clandestinamente prelevato il Dna” di Sempio.

I fratelli Giarda starebbero valutando di presentare una seconda denuncia-querela

A rendere ancora più tesa la situazione, le nuove affermazioni rilasciate da Lovati durante una puntata del podcast Falsissimo di Fabrizio Corona, in cui avrebbe fatto riferimento a presunte “massonerie bianche” legate al nome del compianto professor Angelo Giarda, fondatore dello studio.
I fratelli Giarda starebbero valutando di presentare una seconda denuncia-querela per tutelare la memoria e la reputazione del padre.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure