Aveva solo trent’anni e un sorriso che sapeva illuminare chiunque le stesse accanto. Irene Edoardi, giovane mamma di Frosinone, è morta nella notte nella sua abitazione di Corso Lazio, nel quartiere Scalo. Da giorni lamentava i sintomi tipici dell’influenza stagionale — febbre, tosse, spossatezza — nulla che potesse far pensare a un destino così crudele. Eppure, quella che sembrava una semplice influenza si è trasformata in un malore improvviso e fatale, lasciando la sua famiglia e l’intera comunità sotto shock.
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I sintomi e la cura presunta: una battaglia contro un’influenza “banale”
Secondo quanto riportato da Frosinone News, Irene stava male da circa tre settimane. Aveva consultato il suo medico di famiglia, che le aveva prescritto alcuni farmaci comuni per curare i sintomi influenzali. Nessuno, neppure lei, avrebbe mai potuto immaginare che dietro a quella tosse persistente e alla difficoltà a respirare potesse nascondersi qualcosa di molto più grave.
Durante il giorno, sembrava stare un po’ meglio, ma nella notte il suo corpo ha ceduto: una violenta crisi respiratoria l’ha strappata via alla vita, davanti agli occhi increduli dei familiari.
La corsa dei soccorsi e l’intervento delle autorità
I familiari hanno immediatamente chiamato il 118, e nel giro di pochi minuti un’ambulanza è arrivata sotto casa. I sanitari hanno tentato in ogni modo di rianimarla, ma per Irene non c’è stato nulla da fare. È morta poco dopo, lasciando attoniti i soccorritori.
Come da prassi, è stata informata la Questura di Frosinone: sul posto sono intervenute le Volanti e successivamente la salma è stata messa a disposizione della Procura della Repubblica. Il sostituto procuratore di turno valuterà nelle prossime ore se disporre l’autopsia per chiarire le cause esatte del decesso.
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