
Due coniugi, figure di primo piano del cinema statunitense, sono stati rinvenuti privi di vita nella loro residenza di Los Angeles. L’allarme è scattato nel pomeriggio e l’intervento dei soccorsi non ha potuto evitare l’esito fatale. La notizia si è rapidamente diffusa sui media internazionali, suscitando vasta eco nel mondo dello spettacolo.
Le forze dell’ordine e i mezzi di emergenza sono giunti sul posto dopo la segnalazione di una possibile situazione di pericolo all’interno di una villa nella zona residenziale di Los Angeles. All’interno dell’abitazione sono stati individuati i corpi senza vita di due noti protagonisti di Hollywood, in un contesto che ha richiesto l’immediato intervento delle unità investigative specializzate.
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Il ritrovamento dei corpi e le prime ipotesi investigative
Secondo le prime informazioni, all’arrivo dei soccorritori Rob Reiner, regista di fama internazionale, e la moglie Michele Singer erano già deceduti. Non sarebbero stati riscontrati segni evidenti di effrazione dall’esterno, elemento che concentra l’attenzione degli investigatori su quanto accaduto all’interno dell’abitazione. La dinamica dell’accaduto è ora al centro dell’attività della polizia.
Dai primi resoconti diffusi dalla stampa statunitense emerge che il figlio Nick sarebbe indagato con l’ipotesi di aver ucciso i genitori, come riportato da diversi media USA. Contestualmente, alcune ricostruzioni di stampa segnalano che le verifiche degli inquirenti potrebbero interessare anche altri componenti della famiglia. La Divisione Rapine e Omicidi del dipartimento di polizia di Los Angeles ha assunto la guida del caso e, al momento, mantiene la massima riservatezza sugli sviluppi dell’inchiesta. (Fonte: ANSA)
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