
La scomparsa di una figura impegnata nella vita pubblica lascia sempre un segno profondo nella comunità che l’ha conosciuta e apprezzata. In queste ore il sentimento prevalente è quello del cordoglio, accompagnato dal ricordo di un percorso fatto di dedizione, presenza costante e attenzione verso i bisogni della collettività.
Quando viene a mancare una persona che ha vissuto a lungo le istituzioni locali, il vuoto non riguarda solo la politica, ma anche il tessuto umano e culturale di un territorio. Le testimonianze di stima che emergono raccontano di un impegno portato avanti con discrezione, ma con convinzione e senso di responsabilità.
Dal terzo paragrafo emergono i dettagli. Lutto nella politica veronese per la morte di Lucia Cametti, scomparsa dopo una lunga malattia all’età di 79 anni. Figura di primo piano nella vita amministrativa cittadina, Cametti è stata consigliera comunale per otto anni, attraversando tre diverse legislature. Ha militato nello schieramento di centrodestra e all’interno dell’allora Alleanza nazionale, spesso affiancata nel suo impegno politico dal fratello Camillo.
Nel corso della sua carriera istituzionale, Lucia Cametti ha ricoperto anche il ruolo di presidente della Seconda circoscrizione nei primi anni Duemila, distinguendosi per una gestione attenta e orientata al dialogo con i cittadini. La sua presenza costante nei luoghi della politica locale l’ha resa un punto di riferimento per colleghi e residenti, che ne hanno apprezzato la disponibilità e il senso pratico.
L’impegno tra scuola e cultura
Di professione insegnante di lingue, Cametti ha sempre mostrato una particolare sensibilità verso la dimensione culturale della città. Questo interesse si è tradotto anche in un ruolo attivo all’interno della Commissione per l’Estate Teatrale, ambito nel quale ha potuto unire competenze, passione e attenzione per la valorizzazione delle iniziative artistiche. Il suo contributo è stato riconosciuto come importante per lo sviluppo e la promozione delle attività culturali locali.
Al di là degli incarichi ufficiali, Lucia Cametti viene ricordata per il suo stile sobrio e per la capacità di ascolto, qualità che l’hanno accompagnata sia nella vita professionale sia in quella politica. La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per Verona, che saluta una protagonista della vita civica capace di coniugare istituzioni, cultura e impegno educativo.