Una grave lutto nel mondo dello sport. L’ex pilota è deceduto in un incidente aereo insieme alla moglie e ai due figli. Il piccolo velivolo privato, riconducibile al campione, si è schiantato alle 10:15 del mattino. Lo schianto non ha lasciato possibilità di salvezza alle persone a bordo, con il velivolo che è precipitato al suolo in circostanze che le autorità stanno ancora analizzando in modo approfondito.
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L’ex pilota di NASCAR Greg Biffle è deceduto in un incidente aereo insieme alla moglie e ai due figli. Il piccolo velivolo privato, riconducibile al campione statunitense, si è schiantato nei pressi dell’aeroporto regionale di Statesville, in Carolina del Nord. L’aereo era partito dalla Carolina del Nord ed era diretto a Bradenton, in Florida, quando si è verificato l’impatto fatale.
La notizia della morte di Greg Biffle e della sua famiglia si è diffusa rapidamente sui media statunitensi e internazionali, suscitando forte commozione tra appassionati di motori, addetti ai lavori e cittadini comuni. Il mondo della NASCAR ha immediatamente espresso cordoglio per la scomparsa di uno dei suoi protagonisti più noti. A confermare che a bordo del velivolo si trovasse l’intera famiglia Biffle è stato lo youtuber Garrett Mitchell, conosciuto online come Cleetus McFarland, che ha reso noto che Greg, la moglie Cristina e i figli Emma e Ryder stavano viaggiando per raggiungerlo in Florida.
Le prime informazioni sull’incidente aereo a Statesville
Secondo quanto ricostruito dalle autorità locali, il velivolo è precipitato poco dopo essere entrato nello spazio aereo in prossimità dell’aeroporto di Statesville, riporta People. L’area circostante è stata immediatamente isolata per consentire ai soccorritori e agli investigatori di operare in sicurezza e raccogliere i primi elementi utili all’indagine. Nel corso delle prime ore successive all’incidente, le autorità locali hanno confermato il numero delle persone decedute, senza tuttavia diffondere nell’immediato tutti i dettagli relativi alle dinamiche del volo e della fase di discesa. Le comunicazioni ufficiali sono state diramate in modo graduale, man mano che venivano completate le procedure di identificazione e messa in sicurezza del sito.
Sul luogo dello schianto sono intervenuti l’ufficio dello sceriffo della contea di Iredell e, in un secondo momento, i funzionari della Federal Aviation Administration (FAA), che hanno assunto il coordinamento delle indagini tecniche. Le operazioni hanno coinvolto anche squadre specializzate nella gestione degli incidenti aeronautici. Per consentire lo svolgimento dei rilievi e preservare ogni possibile traccia utile all’inchiesta, l’aeroporto regionale di Statesville è stato temporaneamente chiuso, con la sospensione delle operazioni di volo civili e commerciali previste nella giornata.
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