Il mondo della musica italiana saluta una delle sue figure più autorevoli e al tempo stesso più riservate. Si è spento infatti un grande professionista che ha contribuito, fin dagli anni ’70, in maniera decisiva alla crescita di numerosi progetti artistici, pur mantenendo sempre un profilo lontano dai riflettori. Il musicista e ingegnere del suono era conosciuto anche per il sodalizio di oltre 40 anni con il cantautore Claudio Baglioni che oggi lo ricorda con commozione e affetto.
Lutto nel mondo della musica
Per decenni, il suo lavoro dietro le quinte ha definito il suono di album, concerti e collaborazioni che hanno attraversato generazioni diverse. La sua presenza, discreta ma determinante, ha inciso in profondità sull’identità di molti percorsi musicali, accompagnando artisti, tecnici e produttori in fasi cruciali delle loro carriere.
Il dolore di Claudio Baglioni
La notizia della sua morte è stata resa nota da Claudio Baglioni, che attraverso i social ha voluto ricordare la lunga collaborazione e il legame costruito nel corso del tempo, sottolineando il ruolo centrale che Minieri ha avuto in una fase fondamentale della sua carriera.
Il suo percorso testimonia infatti un modo di intendere la produzione musicale fondato su competenza, metodo e sensibilità artistica. In queste ore, il dolore per la sua scomparsa si intreccia ai ricordi di chi ha condiviso con lui sale prove, studi di registrazione, palchi e progetti sperimentali, riconoscendone il valore umano oltre che professionale.
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