E’ di un ustionato e otto intossicati il bilancio di un incidente avvenuto ieri sera, intorno alle 18, in un hotel ad Avelengo in Alto Adige. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Merano e Avelengo, che ancora questa mattina sono impegnati nei rilievi per comprendere le cause del rogo. (Continua a leggere dopo la foto)
Gli altri feriti – italiani, svizzeri, austriaci e albanesi – non sono gravi ma per sicurezza sono stati trasportati e ricoverati in ospedale a Merano. Hanno sintomi di intossicazione da fumo. L’incidente è avvenuto mentre il custode stava ricaricando una stufa a bioetanolo in una suite all’ultimo piano dell’albergo. Dopo l’esplosione la stanza ha preso fuoco nel giro di pochissimi secondi. Sono intervenuti circa cento vigili del fuoco volontari della zona, la Croce bianca, le forze dell’ordine e gli elicotteri Aiut Alpin Dolomites e Pelikan. L’incendio spento poco dopo. (Continua a leggere dopo le foto)
Da una prima ricostruzione, un dipendente dell’albergo stava caricando la stufa quando per cause imprecisate, ora al vaglio delle squadre dei Vigili del Fuoco, è stato investito da una grossa fiammata. L’incendio è divampato in una stanza e i pompieri sono intervenuti per spegnere le fiamme. L’uomo è stato soccorso per le ustioni riportate mentre otto persone, tra dipendenti e clienti, sono rimasti lievemente intossicati.