Nella giornata di ieri, lunedì 27 giugno, ad “Otto e mezzo” si è parlato distesamente di elezioni amministrative, ballottaggi, scissione del M5s. Con l’approssimarsi del voto delle prossime politiche è naturale che nei talk si discuta di politica, dei temi caldi del giorno. Tra gli ospiti presenti al programma di Lilli Gruber Tomaso Montanari, Giovanni Floris, Beppe Severgini. Non solo, la padrona di casa ha invitato anche Lucio Caracciolo, il direttore di Limes, una delle voci più autorevoli in materia di guerra che abbiamo sul panorama italiano. (continua a leggere dopo le foto)
“Chi sarà il prossimo premier”. La bomba in diretta a “Otto e Mezzo” fa tremare l’Italia, cosa ha detto Lucio Caracciolo
Ad “Otto e mezzo”, il direttore della rivista Limes si è detto ancora una volta convinto che i russi non hanno cambiato idea: “Loro puntano a Kiev, vogliono a tutti i costi che l’Ucraina diventi parte della Russia, magari fra dieci anni”. Eccetto, è la spiegazione dell’esperto “quella parte occidentale intorno a Leopoli che può andare con la Polonia e forse un pezzo anche con l’Ungheria”. (continua a leggere dopo le foto)
Il direttore di “Limes” commenta le ultime notizie che arrivano dall’Ucraina
Per Putin un mezzo risultato sarà comunque importante. Lucio Caracciolo ha parlato poi dell’impatto che la guerra sta avendo su Zelensky: “Per lui le cose non vanno bene, lo sta dicendo lui stesso. Dal punto di vista militare, anche se le armi ci sono, dal punto di vista del personale le risorse sono poche”. Per non parlare poi della necessità di “soldi, di finanziamenti e di sostegno da parte di quei paesi che promettono dieci e danno uno”, ha rimarcato l’esperto. (continua a leggere dopo le foto)
Caracciolo: “Tra un anno da noi…”
Caracciolo stuzzicato dalla padrona di casa ha parlato poi della politica interna: per lui si arriverà ad un altro premier non eletto. Chi sarà il prossimo presidente del consiglio? Nomi l’esperto non ne ha fatti, ma si è sbilanciato in qualche modo così: “Tra un anno, il prossimo presidente del Consiglio sarà Mario Draghi, oppure uno della sua serie”. Leggi anche l’articolo —> “In Onda”, programma nella bufera: “Leccac**o, regime”