La guerra in Ucraina è arrivata al 127° giorno. Secondo Mosca, i militari ucraini arresi o catturati dall’inizio dell’invasione solo oltre 6mila, ma nonostante a ciò la Nazione continua a resistere. Ieri mattina, 29 Giugno 2022, durante la diretta delle 8.00 del TG1 è andata in onda una terribile gaffe commessa proprio dall’inviato della Rai in Ucraina. Ad un certo punto la conduttrice Perla Di Poppa ha dato la parola a Enrico Bona per tutti gli aggiornamenti dal fronte. Il giornalista però nonostante appaia in diretta con tanto di collegamento audio e video, non riesce a sentire nulla dallo studio, commettendo così uno scivolone. Vediamo nel dettaglio cos’è accaduto. (Continua a leggere dopo la foto)
“TG1”, gaffe in diretta dell’inviato in Ucraina: gelo in studio
Terribile gaffe in diretta al TG1. Nell’edizione delle 8 del mattino di ieri, 29 giugno 2022, la conduttrice Perla Di Poppa ha dato la parola a Enrico Bona, inviato in Ucraina, per tutti gli aggiornamenti dal fronte. Il giornalista però nonostante appaia in diretta con tanto di collegamento audio e video, non riesce a sentire nulla dallo studio e così ha esclamato: “Ma allora ca***!”. Una frase che ha pronunciato mentre guardava il suo cellulare e che tutti gli spettatori però hanno sentito. A questo punto la conduttrice ha certo di ripristinare l’ordine affermando: “Allora andiamo avanti parlando di Ucraina, facciamo il punto di questa ultima giornata di guerra con Giulia Palmieri”. Come si può ben vedere però l’edizione del TG1 caricata sul sito della Rai è stata tagliata. Su Instagram comunque diverse pagine hanno pubblicato il momento critico (vai al post). (Continua a leggere dopo la foto)
Ultimi aggiornamenti sulla guerra
Si combatte in Ucraina da 127 giorni. I russi continuano a premere su Lysychansk. Alle forze di Kiev mancano armi, munizioni e dispositivi indispensabili come i visori notturni. La Nato aumenterà la presenza in Europa: in arrivo in Italia un altro battaglione Usa e un sistema di difesa antiaerea. Draghi ha lasciato il summit in anticipo. Stoltenberg: “Gli alleati sono pronti a una guerra lunga. Sapevamo dell’invasione già in ottobre, abbiamo lavorato per impedirla”. Zelensky ha ricevuto ieri il presidente dell’Indonesia Widodo e il miliardario Richard Branson. In queste ore si è perso il contatto con la centrale nucleare di Zaporizhzhia.