È morto oggi a Roma, all’età di 88 anni, l’attore Vito Annicchiarico. L’artista interpretò il piccolo Marcello, figlio di Anna Magnani in Roma Città Aperta, film manifesto del neorealismo diretto da Roberto Rossellini nel 1945 con il grande Aldo Fabrizi.
È morto Vito Annichiarico, vinse i Nastri D’Argento nel 2016
Il nipote dell’attore ha diffuso la notizia della morte del nonno tramite Facebook. Vito Annicchiarico lascia tre figli e tre nipoti. I funerali si terranno lunedì mattina alle 10 nella parrocchia San Fedele, a Pietralata, a Roma. L’attore nel 2016 aveva vinto il premio speciale ai Nastri d’Argento. “Girare Roma Città Aperta fu per me come passare dalle stalle alle stelle, sul set il necessario non mancava mai, mi sono trovato molto bene, andavo sempre in giro dappertutto. Dove abitavo io, invece, non c’era benessere”, aveva raccontato in quell’occasione. La celebre scena della morte della Magnani, “la più commovente”, lo aveva “scombussolato. Pensavo che la Magnani morisse sul serio e mi ero impuntato: non volevo girarla più”, aveva ammesso il suo pensiero di quando era bambino.
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La carriera di Vito Annichiarico
Dopo il film capolavoro di Rossellini, Annichiarico aveva girato, sempre accanto alla Magnani, in Abbasso la miseria! (1945) e in Abbasso la ricchezza! (1946). Vittorio De Sica lo aveva poi voluto per il ruolo di Coretti nel film Cuore (1948), tratto dal romanzo di Edmondo De Amicis. L’attore lavorò anche in teatro con Aroldo Tieri e Carlo Ninchi nello spettacolo “L’uomo, la bestia e la virtù”. Nel 2005 e nel 2011 aveva preso parte a due documentari che rivisitano i luoghi e le vicende di Roma città aperta. Partecipò sia a “I Figli di Roma Città Aperta”, di Laura Muscardin, che a “Voi siete qui” di Francesco Mattera.