Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Il terzo indizio” anticipazioni, si parla del delitto di Avetrana: 12 anni fa veniva uccisa Sarah Scazzi

Su Rete 4 questa sera, 26 Agosto 2022, attraverso il programma Il terzo indizio si andrà alla scoperta di efferati casi di cronaca, le cui vittime sono spesso donne. Per mezzo di ricostruzioni e interviste, a parlare saranno gli oggetti ritrovati sulla scena del delitto, prove pronte ad incastrare i criminali colpevoli. Alla guida del programma come sempre Barbara De Rossi. La puntata che andrà in onda questa sera in replica parlerà del famoso delitto di Avetrana: 12 anni fa, infatti, veniva uccisa Sarah Scazzi. Ecco tutte le anticipazioni de Il terzo indizio. (Continua a leggere dopo la foto)

“Il terzo indizio” anticipazioni, si parla del delitto di Avetrana: 12 anni fa veniva uccisa Sarah Scazzi

In occasione del 26 agosto, data del famoso delitto di Avetrana, come si apprende dalle anticipazioni, Il terzo indizio di Barbara De Rossi manderà in onda in prima serata su Rete 4 la puntata dedicata all’omicidio della giovane Sarah Scazzi. Ben 12 anni fa, il 26 agosto 2010 intorno alle 14:30 Sarah Scazzi lasciava la sua abitazione per raggiungere la cugina Sabrina a casa degli zii, distante poche centinaia di metri, e per andare al mare con lei. La ragazza non avrebbe però più fatto ritorno. La vicenda ha avuto un grande rilievo mediatico in Italia, culminato nell’annuncio del ritrovamento del cadavere della vittima in diretta sul programma Rai Chi l’ha visto? dove era ospite, in collegamento, la madre di Sarah, Concetta Serrano Spagnolo. Vediamo nel dettaglio la sentenza definitiva che ha incastrato i colpevoli. (Continua a leggere dopo la foto)

sarah scazzi

La sentenza definitiva

Il 21 febbraio 2017 la corte suprema di cassazione ha definitivamente riconosciuto colpevoli e condannato all’ergastolo per concorso in omicidio volontario aggravato dalla premeditazione Sabrina Misseri e Cosima Serrano (figlia e madre), rispettivamente cugina e zia di Sarah Scazzi, confermando la condanna già inflitta in primo grado e in appello dalla corte d’assise di Taranto. Michele Misseri, padre di Sabrina e marito di Cosima, è stato condannato alla pena di 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere e inquinamento delle prove, mentre Ivano Russo a 5 anni per falsa testimonianza. Entrambe le condanne sono state annullate, e nella complessa e tortuosa inchiesta sono entrate tantissime altre persone, confermando che ci sono ancora tanti dettagli da chiarire sulla vicenda di Avetrana.

Omicidio di Sarah Scazzi, spunta l’intercettazione: 12 anni dopo salta fuori la verità

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure