Torna a tremare la terra in Italia. Ci sono state ben due scosse di terremoto in due zone diverse della nostra penisola e a distanza di qualche ora. La più forte, però, è quella di stamattina, di magnitudo 4.0. La scossa ha letteralmente terrorizzato i residenti, che si sono riversati in strada. La notizia è stata rivelata dall’Ingv. In questo articolo vi sveliamo dove sono state registrate le scosse di terremoto. (Continua dopo la foto…)
Terremoto in Italia, trema tutto: dove e quando è successo
Trema l’Italia, forte scossa di terremoto
Nelle ultime 24 ore ci sono state ben due scosse di terremoto nella nostra penisola. La prima stanotte, di magnitudo 2.4, che sembra non abbia creato danni a cose o persone. Questa mattina, invece, la scossa è stata più forte. Come riporta l’Ingv, infatti, la scossa è stata di magnitudo 4.0 ed ha letteralmente terrorizzato i residenti, i quali si sono riversati in strada ed hanno atteso che passasse lo spavento. Al momento non ci sono notizie in merito a danni a cose o persone. Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco stanno facendo tutti i rilievi per capire se ci sono stati danni. Di seguito vi sveliamo dove sono state registrate le due scosse di terremoto. (Continua dopo la foto…)
Forte scossa di terremoto avvertita ovunque: scoppia il panico in parlamento
Dov’è successo
Due scosse di terremoto creano il panico in Italia. La prima stanotte, più leggera rispetto alla seconda. Secondo l’Ingv, infatti, la scossa di terremoto, registrata nella notte tra le province di Rieti e L’Aquila, ha avuto magnitudo 2.4 e non avrebbe provocato danni a cose o persone. I comuni più vicini all’epicentro della scossa, delle ore 1.31, sono stati Amatrice, Accumoli, Cittareale (Rieti) e Montereale (L’Aquila). Quella di stamattina, invece, è stata più forte ed ha letteralmente terrorizzato i residenti. L’Ingv ha rivelato che la scossa, registrata a Foggia, ha avuto magnitudo compresa tra 3.5 e 4.0. I residenti hanno vissuto attimi di sgomento, poi fortunatamente la paura è passata. Si spera che in futuro non ci siano ulteriori scosse di terremoto.
