Una lite avvenuta nello studio di “Live – Non è la D’Urso“, programma televisivo in onda in prima serata su Canale 5, è finita in tribunale. Le protagoniste della lite sono Elena Morali ed Enrica Bonaccorti. In questo articolo vi spieghiamo nei dettagli tutto quello che è successo nello studio di Barbara D’Urso e soprattutto com’è andata a finire poi in tribunale. (Continua dopo la foto…)
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La lite tra Elena Morali e Enrica Bonaccorti a “Live – Non è la D’Urso”
Durante una puntata domenicale di “Live – Non è la D’Urso” c’è stata una pesante lite in studio tra Elena Morali, Simona Izzo ed Enrica Bonaccorti. Coinvolti diversi pettegolezzi, gossip che hanno visto protagoniste le donne in causa, relazioni con uomini famosi e molto altro ancora. Inizialmente la discussione è nata tra Elena Morali e Simona Izzo. In seguito, però, Enrica Bonaccorti si sarebbe schierata dalla parte della Izzo e addirittura sarebbe stata chiamata “gallina” dalla Morali.
La lite è poi degenerata sui social. Tornata a casa, infatti, la Morali avrebbe postato alcune foto sui social, attaccando ingiustamente – e poi capiremo perchè – Enrica Bonaccorti. “Queste signore si permettono di giudicarmi per gossip e poi la loro celebre carriera guardate come è ben iniziata“, avrebbe scritto la Morali sui social, pubblicando alcune foto un po’ osé. Dalle parole si è passati ai fatti: la Morali e la Bonaccorti per questa lite sono finite addirittura in tribunale. Di seguito vi spieghiamo com’è andata a finire. (Continua dopo la foto…)
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La sentenza del tribunale dopo la lite a “Live – Non è la D’Urso”
La lite tra Elena Morali ed Enrica Bonaccorti, avvenuta nello studio di “Live – Non è la D’Urso”, è finita addirittura in tribunale. La Bonaccorti non ha digerito il termine “gallina”, espresso dalla Morali, e soprattutto gli scatti pubblicati sui social dalla modella e influencer. In merito alla discussione, il giudice avrebbe parlato di “una zuffa verbale ostentata pubblicamente all’interno di un contenitore televisivo di modesto profilo”.
Per quanto riguarda invece le foto pubblicate dalla Morali sui social, in cui secondo lei sarebbe ritratta la Bonaccorti, il giudice ha obbligato la Morali a risarcire un danno di circa 6000 euro all’attrice, in quanto “la convenuta è responsabile di aver attribuito alla persone dell’attrice un’immagine potenzialmente disturbante, volgare e che in realtà raffigura un’altra persona”.
