Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Molesta una ragazzina di 15 anni, il padre si fa giustizia da solo

Arezzo 15enne molestata

Social. Arezzo, 15enne molestata: il padre si fa giustizia da solo. La vicenda, dai contorni ancora da chiarire, è avvenuta nel fine settimana in un centro alle porte di Arezzo durante un pranzo. Stando a quanto ricostruito, l’uomo, un artigiano che partecipava allo stesso banchetto, avrebbe avvicinato la ragazza e l’avrebbe molestata provocando la reazione della 15enne che avrebbe immediatamente denunciato il fatto al padre. Da questo momento in poi la situazione sarebbe degenerata: vediamo nel dettaglio cos’è accaduto. (Continua a leggere dopo la foto)

Arezzo, 15enne molestata: il padre si fa giustizia da solo

Un artigiano di 45 anni è stato denunciato per violenza sessuale dopo aver molestato una ragazza di 15 anni. La storia è avvenuta ad Arezzo durante un pranzo svoltosi nel fine settimana. Come riportato da Leggo, “stando a quanto ricostruito, l’uomo, un artigiano che partecipava allo stesso momento conviviale, avrebbe avvicinato la ragazzina e l’avrebbe molestata provocando la reazione della 15enne che avrebbe chiamato il padre. Ne sarebbe nata una colluttazione tra i due uomini finita, poi, con le scuse da parte dell’uomo. Scuse che non sono servite a evitargli la denuncia da parte della famiglia della giovane che si è rivolta ai carabinieri per riportare la violenza”. Ovviamente tutta la storia è da prendere con le pinze e con l’uso del condizionale. Ora spetterà a chi di dovere capire la verità e nel caso fare giustizia. (Continua a leggere dopo la foto)

Il numero 1522

Chiunque abbia subito o stia subendo episodi di violenza può rivolgersi a delle strutture antiviolenza. Non si tratta ovviamente di una scelta facile: solitamente una donna che subisce violenza all’interno della propria abitazione si sente sminuita, sola, inascoltata e incompresa. Il numero unico nazionale a cui rivolgersi in caso di violenze, abusi o stalking è il 1522, attivato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Dipartimento per le Pari Opportunità. È attivo 24 su 24, tutti i giorni e accoglie le richieste di aiuto tramite operatrici specializzate. Esistono poi altri numeri che offrono supporto e servizi, come il Telefono Rosa (06/37.51.82.82) o i recapiti dei 111 centri antiviolenza della rete nazionale D.i.RE, Donne in Rete contro la violenza.

Leggi anche –> Denise Pipitone e gli altri bimbi scomparsi o vittime di violenze: il sospetto di Vittorio Feltri

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure