Vittorio Sgarbi ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera, del comportamento della figlia. Evelina Sgarbi ha fatto una cosa che secondo il padre è sbagliata: rifiutare un cachet da 100mila euro che le è stato offerto per partecipare al “GF Vip 7”. “Si è comportata da str…”, ha affermato il critico che ha raccontato poi la richiesta folle della ragazza.
Vittorio Sgarbi sulla figlia Evelina: “Si è comportata da str…”
Evelina ha rifiutato di partecipare al “Grande Fratello Vip” per evitare i pettegolezzi che ne sarebbero scaturiti, avrebbe ammesso. “Comunque mi chiamano soltanto perché sei mio padre”, aveva risposto a Vittorio. Da lì ha avuto inizio una pesante lite tra padre e figlia. “Roba da matti, Alfonso Signorini e Irene Ghergo l’hanno cercata e ricercata e lei non rispondeva nemmeno al telefono, si è data alla nebbia, così quelli poi venivano da me. Tutti le dicono che è stata brava, eroica, un genio, una virtuosa, per aver resistito alla tentazione. E invece no, si è comportata da str…, ecco cosa, furba per sé e dannosa per gli altri. Su questa storia abbiamo litigato e non ci siamo parlati per mesi”.
Secondo il critico d’arte la figlia “temeva la pubblicità negativa, le chiacchiere, non le sembrava un programma degno di lei”. Tutte cose che per lui sono “balle, se una ha un carattere forte sa come difendersi, anche in un ambiente degradato, altrimenti significa che non ha una gran considerazione di sé”, ha detto. Poi il cachet che le avevano proposto era da urlo. “A lei avevano offerto 100 mila euro, che ci sputi sopra?”.
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Evelina Sgarbi, cosa ha fatto dopo il no al “GF Vip”
I due quindi non si sono parlati a lungo finché lei ha fatto ritorno dal padre, ma non per chiarire. La ragazza avrebbe chiesto a Vittorio Sgarbi un regalo costoso: una borsa Dior da 2800 euro. “Per una come lei che frequenta l’ambiente della moda, anche sfiorare il mondo dello spettacolo le avrebbe fatto comodo, si faceva conoscere. Si pagava i conti. E non veniva a mettere in croce me per farsi comprare una borsa di Dior da 2800 euro”, ha raccontato il critico. “Con quel cachet avrebbe potuto permettersela, non pretenderla da me”, ha detto.
Tuttavia, alla fine, il regalo è arrivato. “Ha buttato via un’opportunità perché la considerava dannosa per la sua immagine, resta pur sempre una forma di spreco. Bah, alla fine le ho pure presentato il Ceo di Dior che è mio amico, e la borsa è arrivata”.
