"NOI ABILITÀ QUA NON NE RICHIEDIAMO: LAUREATI? VIA!
— SOTER (@SonoSoter) September 30, 2025
AVETE FATTO UN MASTER? A CASA!
PARLATE L'ITALIANO FLUENTEMENTE? NO!
SAPETE FARE LE MOLTIPLICAZIONI? VIA!
LE DIVISIONI? NON VI CANDIDATE!"
⚰️⚰️⚰️#affarituoi pic.twitter.com/mXb2LnPxqL
La replica ironica di Stefano De Martino
Ed è proprio in questo momento che Stefano De Martino ha lasciato il segno, rivolgendosi con classe e ironia al telefono:
“Qui è solo fortuna, ancora non l’ha capito.”
Successivamente, con un sorriso e il consueto tono leggero, ha aggiunto la frase che farà parlare a lungo:
“Noi abilità qui non le richiediamo. Laureati? Via. Avete fatto un master? A casa. Parlate l’italiano fluentemente? No. Sapete fare le moltiplicazioni o le divisioni? Non vi candidate.”
Una battuta che, pur detta ridendo, è stata interpretata come una vera e propria replica alle frecciatine di Mediaset, facendo scoppiare il dibattito sul web e tra gli addetti ai lavori. Il pubblico ha accolto con entusiasmo l’abilità del conduttore di trasformare la polemica in un momento di spettacolo, senza mai perdere il controllo della trasmissione. “Sta rosicando” scrive un utente di X sotto al video del siparietto e ancora: “Secondo me è solo una risposta a tutte le frecciatine arrivate fino ad oggi”. “Sei un grande, – si legge tra i commenti di un altro utente che si rivolge a De Martino – non per quello che hai detto ,ma per come scherzi e ironizzi su tutto…Come solo un Napoletano può fare”.
La conclusione della puntata: fortuna e determinazione
Non meno interessante è stata la performance di Stefania, che, tra pacchi rossi e offerte del “Dottore”, ha mostrato audacia e sangue freddo. Dopo scelte rischiose, tentativi calcolati e un finale al cardiopalma, la concorrente ha portato a casa 30.000 euro. Nonostante la posta persa e le decisioni complicate, il pubblico ha potuto apprezzare la tensione e il brivido tipici di Affari Tuoi, insieme alla capacità di De Martino di gestire con professionalità e ironia le sfide più delicate.
Questa puntata ha confermato che il preserale Rai può ancora giocarsela con Mediaset, non solo in termini di numeri, ma anche per l’appeal di conduttori che sanno affrontare critiche, rivalità e colpi di scena con eleganza e simpatia.