Un caso che riaccende il dibattito sulla sicurezza
L’aggressione ha riacceso il dibattito nazionale sul tema della sicurezza nelle città italiane. Feltri, 80 anni, si è trovato a difendersi per strada armato solo del suo bastone, un’immagine che ha colpito l’opinione pubblica e scatenato reazioni contrastanti.
Il racconto in diretta ha messo in evidenza la vulnerabilità di chi, per la propria notorietà, può diventare bersaglio di episodi violenti. Non è un caso isolato: negli ultimi anni si è registrato un aumento di atti intimidatori verso giornalisti, politici e figure pubbliche.
Recentemente Vittorio Feltri è stato aggredito da due immigrati che hanno provato a spruzzargli in faccia sostanze urticanti ma lui si è difeso!#Fuoridalcoro pic.twitter.com/HuP7XVIifs
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) October 26, 2025
Le reazioni di politici e associazioni di categoria
Dopo la messa in onda, i social sono stati invasi da messaggi di solidarietà. Molti utenti hanno lodato la freddezza e il coraggio di Feltri, mentre altri hanno espresso timori per la crescente insicurezza nelle città italiane.
Anche numerosi esponenti politici hanno manifestato vicinanza al giornalista, ribadendo la necessità di rafforzare la protezione delle categorie più esposte. La Federazione Nazionale della Stampa Italiana ha ricordato come la sicurezza dei giornalisti sia un tema sempre più urgente e ha chiesto interventi concreti da parte delle istituzioni.
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Impatto mediatico e indagini in corso
L’episodio, rilanciato dal profilo ufficiale di Fuori dal coro, è diventato virale in poche ore. Le autorità competenti stanno svolgendo accertamenti per individuare gli autori dell’aggressione e chiarire la dinamica dei fatti.
Feltri, durante il suo intervento, ha ribadito la gravità di quanto accaduto e l’urgenza di affrontare seriamente la questione della sicurezza pubblica. «Mi è successo in pieno giorno, in una zona frequentata. Non dovrebbe succedere a nessuno», ha concluso.