Andrea Prospero trovato morto in un B&B: sospetti su un uomo che era con lui
Nel pomeriggio di martedì 4 febbraio si sono svolti i funerali di Andrea Prospero nel Duomo di Lanciano. La causa del decesso, come ha constatato l’autopsia, è stata un’intossicazione da farmaci. La polizia ha identificato un uomo che verrà sentito nei prossimi giorni: si tratta di un residente dell’Umbria incensurato. Scrive «Il Mattino»: “Non si conoscono che rapporti ci fossero tra il 19enne e l’uomo. Intorno al suo cadavere sono stati ritrovati tre telefoni, oltre a diverse sim, una delle quali era intestata a una compagnia che avrebbe commesso truffe informatiche. Nel suo portafoglio la sorella ha trovato un’altra carta di credito, che era intestata a un’altra persona. Oltre alla Postpay dove riceveva il denaro dai genitori e all’altro bancomat ritrovato nel bagno, Prospero era quindi in possesso di tre carte”. (continua a leggere dopo le foto)
“Chi l’ha visto?” dedicherà ampio spazio al caso stasera
L’ipotesi più verosimile nell’inchiesta è che il ragazzo sia rimasto incastrato in un giro più grande di lui. Andrea Prospero potrebbe essere entrato in contatto con possibili truffatori per le sue spiccate abilità informatiche. Per questo potrebbe aver deciso di togliersi la vita ingerendo dei psicofarmaci. Ma al momento resta in piedi anche l’eventualità che il ragazzo possa essere stato ucciso. Al vaglio degli inquirenti c’è infatti anche l’ipotesi di omicidio. «Chi l’ha visto?» cercherà di fare chiarezza sulle ultime novità legate al caso.