
News tv. È difficile immaginare cosa significhi affrontare un palco televisivo scintillante quando, dietro alle quinte, l’anima è spezzata. Eppure è proprio in quel contrasto di luci e dolore che emerge la forza di Andrea Delogu: un’artista che, nonostante un dolore straziante, ha scelto di risalire in pista e mostrarsi al pubblico con eleganza, ironia e dignità — una presenza che in queste settimane alimenta speranza e commozione.
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Andrea Delogu: dolore e ritorno in pista a “Ballando con le stelle”
Quando il fratello diciottenne, Evan, è tragicamente scomparso in un incidente, tutto si è fermato per Andrea. Una tragedia che ha colpito la famiglia e il pubblico insieme. Andrea ha scelto di prendersi del tempo — lontana dalle telecamere — per elaborare il lutto e trovare un equilibrio. E, come riporta Sky TG24, il dolore è diventato per lei un momento di riflessione profonda, di assenza ma anche di presa di coscienza personale.
Eppure, non è rimasta chiusa nel silenzio per sempre. Ha deciso di tornare a danzare in Ballando con le Stelle 2025, non per dimenticare, ma per trasformare quel dolore in un atto di resilienza. Quel ritorno non è stato solo un gesto formale, ma un messaggio: anche nella sofferenza, può esserci bellezza, forza, rinascita.
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Bravissima anche stasera, nonostante la febbre, Andrea Delogu con Nikita Perotti a #BallandoConLeStelle!#andreadelogu #nikitaperotti @andreadelogu #Ballando #Ballo #Danza @NikitaPerotti @emastokholma @RaiRadio2 https://t.co/8cbqF6NNnV
— Giuseppe Squeri (@GSqueri) December 6, 2025
Andrea Delogu e Nikita Perotti: il riscatto artistico
Al fianco di Andrea, sul parquet di Ballando con le Stelle, c’è Nikita Perotti, il suo maestro di ballo e compagno di pista. Insieme, hanno costruito un percorso intenso, fatto di sudore, disciplina e fiducia reciproca. La loro performance del 1° dicembre 2025 — intensa, curata, toccante — li ha portati in semifinale, consolidando l’ammirazione del pubblico e della giuria.
Per questo ritorno, Andrea non ha scelto una coreografia qualunque: ha voluto evocare Dirty Dancing, con la sua iconica “presa dell’angelo”, un omaggio a un ricordo felice dell’infanzia. Un gesto simbolico, potente, capace di trasformare una ferita in arte. Anche Nikita non ha nascosto la sua emozione: ha descritto Andrea come “una persona fantastica, bellissima, magnifica”, dichiarando che trovarsi al suo fianco è per lui «una fortuna». Questo riscatto artistico ha dato nuova luce non solo alla gara, ma soprattutto alla storia di una donna che ha saputo rialzarsi. Ma in un percorso tanto visibile e delicato, non potevano mancare le ombre.
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