L’elogio alla carriera di Marcella Bella
La senatrice ha infine invitato i giurati a riflettere: “Conviene rileggersi il curriculum di Marcella Bella, un percorso artistico e umano con il quale nessuno di loro può tenere il confronto”. Un monito che suona come una difesa non solo della cantante, ma anche del rispetto che dovrebbe essere sempre garantito sul palco televisivo.

La classe dell’artista
Nonostante il fuoco di fila di battute poco eleganti, Marcella Bella ha scelto il silenzio, evitando di rispondere e lasciando che fossero la sua performance e il sostegno del pubblico a parlare per lei. Una scelta di stile che ha rafforzato la solidarietà nei suoi confronti e che ha ricordato a tutti che la televisione deve restare un luogo di spettacolo e intrattenimento, non di umiliazione.