Chiara Petrolini, chi è la studentessa accusata di omicidio
Sonia, la madre del fidanzato di Chiara Petrolini al programma di Milo Infante: “Si frequentano da tempo. Si conoscono benissimo da quando vanno alle elementari. Lei è una ragazza tranquillissima, una persona che conosciamo da tantissimo. Non la voglio più sentire, io voglio solo che lei spieghi il perché e cosa le sia passato nell’anticamera del cervello. È una persona che non voglio neanche incontrare. Non ci sarà mai una giustificazione a questa cosa qua, non voglio neanche saperne”. Secondo Sonia, la ragazza “non può aver fatto tutto da sola, non è possibile… Ha girato tutta l’estate con la pancia scoperta… Non era possibile accorgersi che era incinta”. (continua a leggere dopo le foto)
Studi regolari, impegni in parrocchia: proviene da una famiglia benestante
Chi era Chiara Petrolini? Studi regolari, impegni in parrocchia, una ragazza benestante. In passato aveva fatto la volontaria nei campi estivi della chiesa che frequentava, accompagnando i bimbi in piscina, nei Grest. Su “Il Messaggero” viene tracciato così il ritratto della 22enne: “La giovane, benestante, alle spalle una famiglia facoltosa, senza alcun problema economico – il padre prima piccolo imprenditore edile oggi dipendente di un’azienda, e la madre, impiegata in una società di Parma che si occupa di metallurgia – viveva in una elegante bifamiliare costruita dal nonno nella ricca frazione di Vignale. Ora viene chiamata la “villetta degli orrori”, eppure era frequentata da giovani di buona famiglia ‘bravi ragazzi, donatori di sangue, volontari della Croce Azzurra’, ricorda il sindaco. Quanto a lei, con un bimbo in grembo e un altro seppellito ha continuato la sua vita di sempre tra gli aperitivi con gli amici e i suoi soliti vestiti aderenti. E La vacanza tanto attesa, a New York. Appena seppellito il figlio”.