Milly Carlucci, la serata no della signora del sabato sera
Nemmeno Milly Carlucci è sfuggita al sortilegio della serata. Dopo l’eliminazione della Signora Coriandoli, tutto sembra andare storto: clip interrotte, pubblicità lanciate a caso e una gaffe in diretta durante il ricordo del maestro Peppe Vessicchio, ribattezzato per errore “Versicchio”. Un lapsus sfortunato, subito corretto ma inevitabilmente virale. Poi la conduttrice cerca di difendere la trasparenza del televoto social, dopo le voci secondo cui Nancy Brilli sarebbe sostenuta da “bot” e profili fake: “Ogni like è verificato da una società esterna, solo quelli validi vengono conteggiati”. Una toppa peggiore del buco, che lascia più dubbi che certezze. Una serata in salita, insomma, anche per la regina della pista.
Magnini, lo sfogo (fuori tempo) del drama king
È il momento di Filippo Magnini, che dopo un paso doble poco convincente perde la calma con la giuria. Si lamenta dei favoritismi, affermando di essere giudicato come un professionista e non come un concorrente. Dietro le righe, il bersaglio è evidente: Fabio Fognini, suo “rivale” nello sport e ora anche nel favore del pubblico. “Non mi fate passare nulla, a differenza di altri”, protesta. Un lungo sfogo che si trasforma in dramma personale, con tanto di riferimenti alla moglie e alla stampa, senza che nessuno avesse toccato l’argomento. Il risultato? Un Magnini sempre più ingessato, distante dal pubblico e lontano anni luce dall’ironia del tennista rivale. Se la gara fosse per autoironia, Fognini vincerebbe a mani basse.
Tra i momenti migliori della puntata, il consueto duello tra Selvaggia Lucarelli e Rossella Erra, ormai autentico spin-off del programma.
“Rossella, sei qui da cinque anni e ancora non hai capito che io ti ignoro”, spara Selvaggia. La risposta non tarda: “Eh certo! Ma solo perché a te mica ti guarda così!”, riferendosi a Fognini.Le due si stuzzicano come Izma e Kronk ne Le follie dell’imperatore, e il pubblico si gode ogni battuta al vetriolo. Forse non si sopportano, ma sullo schermo funzionano più di chiunque altro. In un’edizione dove le star si prendono troppo sul serio, Lucarelli ed Erra sono l’antidoto perfetto: velenose, teatrali e irresistibili.
