Il 7 dicembre 2025 Canale 5 ha riportato in prima serata uno dei format più riconoscibili della televisione italiana: Chi vuol essere milionario. L’edizione 2025, battezzata Il Torneo, introduce un impianto completamente rivisto rispetto al format classico. Mediaset punta a un prodotto competitivo, ritmato e più adatto al pubblico contemporaneo, sfruttando la centralità di Gerry Scotti, che negli ultimi mesi ha trainato gli ascolti dell’access prime time con La Ruota della Fortuna.
Il programma mantiene l’elemento principale della scalata al milione, ma ridefinisce il contesto: meno attesa, più sfide dirette, maggiore esposizione dei concorrenti e un ruolo più “tecnico” per gli autori. L’obiettivo è creare un torneo strutturato, con selezioni allargate, serate a eliminazione e una finalissima che assegnerà un premio complessivo superiore a quello di una versione tradizionale.
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Le regole del Torneo: cosa cambia rispetto al format storico
La prima puntata ha chiarito i punti salienti di questa nuova formula. Le innovazioni introdotte comprendono:
• Sfida tra tre concorrenti selezionati in studio: ognuno affronta la scalata con l’obiettivo di ottenere il punteggio più alto della serata.
• Qualificazioni iniziali con 10 partecipanti: una prova rapida su domande di cultura generale e tempi di risposta decreta i tre finalisti della puntata.
• Paracadute personalizzato: ogni concorrente sceglie una “quota di sicurezza” prima di iniziare il gioco. In caso di errore, viene garantita la vincita corrispondente alla soglia selezionata.
• Avanzamento a torneo: ogni vincitore di puntata ottiene un pass per la finalissima del 28 dicembre, che decreterà il campionissimo del 2025.
L’introduzione del paracadute è la novità più commentata sui social, perché costringe i concorrenti a combinare competenza, rischio e strategia. Gerry Scotti stesso ha definito questo elemento “una scelta che cambia le dinamiche del gioco”.
La prima puntata del 7 dicembre: qualificazioni, sfide e risultati
In apertura di puntata, Gerry Scotti ha presentato i 10 concorrenti scelti dagli autori tra oltre 10mila candidati. Dopo le prove preliminari sono emersi tre finalisti: Filippo da Pietrasanta (Lucca), Michele da Torino e Valentina da Roma.
Filippo, terzo nelle qualificazioni, è stato il primo a giocare. Ha superato con sicurezza le domande iniziali e ha fissato il paracadute a 100.000 euro, una scelta che ha immediatamente attirato l’attenzione del pubblico. La sua scalata si è fermata al quesito da 150.000 euro sul “Black Star of Queensland”, uno zaffiro da 733 carati utilizzato come oggetto domestico per un decennio. Filippo ha scelto “fermacarte”, ma la risposta corretta era “fermaporta”. Nonostante l’errore, ha potuto incassare i 100mila euro del suo paracadute.
Michele, secondo classificato nelle qualificazioni, ha impostato lo stesso paracadute di Filippo. Ha però consumato due aiuti nelle prime domande e si è fermato alla quarta, rispondendo erroneamente a un quesito cronologico sui personaggi dei fumetti. Ha scelto Lupo Alberto, ma la risposta corretta era Pimpa. La sua scalata si è conclusa rapidamente, senza possibilità di competere con il punteggio di Filippo.
Valentina, prima nelle qualificazioni e considerata la favorita, è stata frenata da una serie di incertezze. Ha raggiunto la domanda da 50.000 euro relativa alla prima opera di Banksy comparsa in Italia. Ha indicato Venezia, mentre la risposta esatta era Napoli. Anche per lei, impossibile superare il distacco da Filippo.
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