
Programmi tv. Fresco di applausi alla Festa del Cinema di Roma 2024, dove è stato presentato lo scorso 17 ottobre, Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo arriva sul piccolo schermo per la gioia di quanti hanno tanto amato il protagonista de “La dolce vita”. Il docufilm andrà in onda questa sera su Rai 3, nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita di Marcello Mastroianni (1924 – 1996). (continua a leggere dopo le foto)
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“Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo” stasera su Rai 3: tutte le curiosità sul docufilm con Luca Argentero
Appuntamento alle 21:20 su Rai 3 e in streaming on demand su RaiPlay. Ciao, Marcello: Mastroianni l’antidivo, il documentario diretto da Fabrizio Corallo, rende omaggio al celebre attore nato a Fontana Liri, fra i maggiori interpreti italiani, nonché uno dei più conosciuti e apprezzati all’estero dagli anni sessanta in poi, soprattutto per i ruoli nei film di Federico Fellini e per le pellicole recitate in coppia con Sophia Loren. Attraverso filmati rari, interviste e testimonianze d’epoca, il docufilm intende celebrare i cento anni dalla nascita di Mastroianni, esplorando la sfera pubblica e quella privata. Un ritratto inedito che fa capire quanto questi fosse l’“antidivo” per eccellenza. (continua a leggere dopo le foto)
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“Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo” svela l’animo autentico dell’attore de “La dolce vita”
Il documentario vuole svelare l’animo autentico di Marcello Mastroianni, spesso nascosto dietro la patina del perfetto “latin lover”. Nonostante il suo indiscusso fascino, infatti, il noto attore di Matrimonio all’italiana in più interviste aveva spesso dichiarato di non sentirsi affatto un tombeur de femme, non pensava di incarnare lo stereotipo del seduttore nel privato. Il docufilm lo mostra come un uomo riservato, schivo e vulnerabile, legato agli affetti e alla sua quotidianità fatta di piccole cose. Mastroianni era un uomo profondamente legato alle sue radici e suoi affetti. I vari filmati sono arricchiti dalla presenza di Luca Argentero che narra ad una giovane montatrice (Barbara Venturato) la vita avventurosa e la carriera sfolgorante di Mastroianni. (continua a leggere dopo le foto)


“Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo” ripercorre la carriera e mostra il lato privato dell’amatissimo attore
Marcello Mastroianni è stato per tre volte candidato all’Oscar al miglior attore: per Divorzio all’italiana (1961), per Una giornata particolare (1977) e per Oci ciornie (1987). Ha vinto numerosi premi: due Golden Globe, due Premi BAFTA, otto David di Donatello, otto Nastri d’argento, cinque Globi d’oro e un Ciak d’oro. Ha ottenuto il Prix d’interprétation masculine al Festival di Cannes, nel 1970 per Dramma della gelosia e nel 1987 per Oci ciornie. Ha vinto per due volte pure la Coppa Volpi alla Mostra internazionale d’arte cinematografica per Che ora è e Uno, due, tre, stella!. Nel 1990 gli è stato inoltre conferito il Leone d’oro alla Carriera. (continua a leggere dopo le foto)


Diretto da Fabrizio Corallo, che ne firma anche la sceneggiatura con Silvia Scola
Diretto da Fabrizio Corallo, che ne firma anche la sceneggiatura con Silvia Scola, “Ciao Marcello – Mastroianni l’antidivo” è una coproduzione Surf Film, Dean Film e Luce Cinecittà, con la partecipazione di Rai Documentari. Un progetto che parte dagli esordi di Mastroianni giovanissimo, in teatro con Luchino Visconti, per poi raccontare i 150 film a cui lui ha lavorato assieme a grandi maestri della settima arte, da Pietro Germi a Dino Risi, da Mario Monicelli ad Ettore Scola, da Michelangelo Antonioni a Marco Ferreri. Particolare attenzione poi all’amicizia dentro e fuori dal set con Federico Fellini, che lo ha scelto come suo alter ego in capolavori come Otto e mezzo. (continua a leggere dopo le foto)


Prima che un grandissimo attore un uomo meraviglioso
«Marcello era, prima di essere un grandissimo attore, un uomo meraviglioso. Come attore aveva quella rara intelligenza del ruolo per cui arrivava al punto con apparente facilità ma perfezione di effetto», disse di lui Armando Trovajoli. Un fuoriclasse, un uomo profondamente innamorato del suo lavoro. Solo poche settimane prima della sua scomparsa, era sul palcoscenico con Le ultime lune, commedia di Furio Bordon. Amante della letteratura e di grandi autori come Čechov, di cui aveva portato in scena opere come Tre sorelle e Zio Vanja sotto la guida di Luchino Visconti. (continua a leggere dopo le foto)


Le tante donne di Marcello Mastroianni, sex symbol (inconsapevole)
Spazio infine a tutte le donne che lo hanno affiancato sul set e nella vita, da Sophia Loren, per lui quasi una sorella, con cui ha girato ben dodici pellicole, alla moglie Flora Carabella. E ancora: Ursula Andress, Anita Ekberg, Faye Dunaway. «È che io vorrei fare felici tutte, è quella la mia pretesa. Ci sentiamo furbi, ma quando ne vuoi troppe alla fine non ne hai nessuna. È che siamo generosi: delle vittime», aveva raccontato in un’intervista Marcello Mastroianni, che è stato legato pure a Silvana Mangano, Catherine Deneuve e Anna Maria Tatò, con la quale ha convissuto dal 1976 fino alla morte, sopraggiunta il 19 dicembre 1996. (continua a leggere dopo le foto)
‘Ciao, Marcello’ – Mastroianni l’antidivo’ racconta l’uomo dietro l’icona: appuntamento stasera su Rai 3
Il docufilm parla anche del rapporto con le figlie Chiara e Barbara e svela al pubblico curiosità, vizi e virtù di “Marcellino”, come lo chiamava affettuosamente Fellini: dalla “telefoníte” acuta all’amore per il cibo. Una ricostruzione certosina che vuol far capire chi era l’uomo dietro l’icona, la cui presenza è ancora forte nel cinema dei giorni nostri.