
La posizione di Mara Venier sulla vicenda Ricciarelli
Mara Venier, conduttrice del programma, ha chiarito la scelta attraverso una dichiarazione all’Ansa: «Voglio molto bene a Katia, l’ho accompagnata alla camera ardente. Non sono dispiaciuta per il fatto che sia andata a Verissimo, ma per le cose che ha detto. Pippo non avrebbe voluto tutto questo». La conduttrice ha sottolineato così l’intenzione di preservare il ricordo e la dignità di Baudo, evitando polemiche pubbliche che avrebbero potuto offuscare la memoria del conduttore.
Le dichiarazioni di Giancarlo Magalli
Alla controversia ha contribuito anche Giancarlo Magalli, che ha espresso pubblicamente la propria opinione sulla situazione, affermando: «Io avevo il numero privato di Pippo Baudo, se lei era filtrata dalla segretaria ci sarà un motivo». Questa dichiarazione ha alimentato ulteriormente il dibattito sulla reale vicinanza tra Ricciarelli e Baudo negli ultimi anni.

Il ruolo di Dina Minna negli ultimi anni di Baudo
La stessa Mara Venier ha voluto riportare l’attenzione su Dina Minna, compagna con cui Baudo ha condiviso gli ultimi 36 anni della propria vita. «Ho un grande affetto per Dina, trovo che si meriti tutto e che giustamente Pippo abbia pensato a lei», ha dichiarato la conduttrice, aggiungendo: «Non sono d’accordo sul fatto che Dina lo avesse allontanato da tutti: chiamavo Dina e lui mi richiamava, o interveniva in collegamento. Pippo aveva rapporti con chi voleva averli».
Le dichiarazioni degli ultimi giorni hanno chiarito le ragioni dell’assenza di Katia Ricciarelli dalla puntata inaugurale di Domenica In. Il programma si concentrerà così su un ricordo autentico, con la partecipazione di personalità come Al Bano, Giorgio Assumma, Ninni Pingitore e Massimo Giletti. Sarà un’occasione per celebrare la figura di Pippo Baudo, rispettando la sua memoria al di sopra (o almeno di spera) delle polemiche.