Le parole dell’avvocato: “Evelina non vuole il patrimonio del padre”
A difendere la posizione della giovane, in studio era presente anche il suo avvocato, che ha spiegato il contesto della scelta di richiedere un amministratore di sostegno: “Evelina è stata completamente isolata per dieci mesi. Non riusciva ad avere notizie sul padre, nemmeno dai medici del Gemelli. Siamo stati costretti a rivolgerci al giudice, non per interesse economico, ma per tutelare una persona malata.”
L’avvocato ha anche confermato che dai documenti medici risulta un quadro serio: grave depressione, malnutrizione e disidratazione. Evelina ha aggiunto: “Quando l’ho visto in ospedale pesava 47 chili. È stato devastante. Ho discusso con Sabrina perché non voleva che trapelasse nulla, ma era già tutto sui giornali.” Mara Venier, pur comprendendo il dolore della giovane, ha sottolineato l’importanza del ruolo dei figli nei momenti difficili: “Quando un genitore è fragile, bisogna restargli accanto, anche se è complicato. L’amore passa anche dal dolore.”
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“Non voglio interdire mio padre”: le parole finali di Evelina
Nel momento più intenso dell’intervista, Evelina Sgarbi ha voluto chiarire le sue intenzioni, respingendo le accuse di voler gestire i beni del padre: “Io non voglio mettere le mani sul patrimonio, non mi interessa. Voglio solo che papà stia bene, che venga seguito. Non voglio interdirlo, ma proteggerlo.”
Poi ha parlato del difficile rapporto con la sorella Alba Sgarbi: “Lei non mi ha mai chiamata per chiedermi il perché di tutto questo. Io vorrei solo capire perché mi hanno esclusa. Se avessero voluto, sarei andata ogni giorno a trovarlo.” Mara Venier, in chiusura, ha voluto lanciare un messaggio accorato: “Vittorio, ti vogliamo bene. Devi farcela. E tu, Evelina, ascoltami: vai da tuo padre. Butta giù quella porta e abbraccialo.” Le due donne si sono strette in un lungo abbraccio tra le lacrime, chiudendo uno dei momenti più emotivi e discussi della stagione televisiva.
