Le reazioni e le confidenze dietro le quinte
L’annuncio pubblico ha innescato una catena di solidarietà e ricordi, ma anche dichiarazioni da ambienti vicini a Bonaccorti che gettano luce su quei mesi silenti.
Caterina Balivo, durante una puntata del suo programma La Volta Buona, ha rivelato che già a giugno “diceva di non stare bene, si lamentava spesso, diceva di avere la tosse” (fanpage.it). Balivo ha spiegato inoltre che quando si pensava di ospitarla, era stata informata che Bonaccorti fosse all’estero, ma che “lei è stata con noi fino alla fine della stagione”.
Il direttore di Nuovo, Riccardo Signoretti, ha aggiunto un altro tassello: un’intervista era in ballo da mesi ma veniva rimandata con cortesia — prima “la prossima settimana”, poi “a fine settembre” — un comportamento inusuale per una donna che di solito concede con generosità spazio al pubblico.
La scoperta della malattia ha cambiato tutto: nei giorni scorsi Bonaccorti ha deciso che l’assenza non avrebbe cancellato la realtà che stava vivendo — e che parlare di sé, anche in modo vulnerabile, era l’unico modo per rialzarsi. Il suo ritorno — non ancora definito nei tempi e nei luoghi — è già, per molti, una promessa di rinascita.