Giorgia si racconta a “Che tempo che fa”: l’aneddoto curioso
Durante l’intervista Fabio Fazio ha anche svelato un curioso aneddoto su Giorgia. Sembra che all’età di cinque anni lei fosse già in grado di scrivere dei testi. Il conduttore ha riferito che Giorgia compose una lirica dal tema noir: “La poesia si intitolava La morte. Infatti poi se vai a vedere la mia prima canzone è stata E poi, che diceva ottanta volte ‘E poi sarà come morire’. Ero proprio fissata. La poesia diceva ‘Ama la vita perché tanto poi muori‘, per farla breve, ma era più carina, più retorica, però il senso era questo”. La cantante ha parlato anche di Sanremo, che per la sua carriera ha significato tanto: “Io e Mia Martini facemmo le prove prima del Festival di Sanremo e mi disse che avrei vinto”, ha spiegato Giorgia a “Che tempo che fa”. Correva l’anno 1995, il brano con cui lei partecipò all’Ariston era “Come Saprei”. (continua a leggere dopo le foto)


La cantante parla del suo rapporto col figlio
A seguire Giorgia ha strappato un sorriso al pubblico, riferendo cosa le ha detto suo figlio sulla sua vittoria al Festival di Sanremo: “Mio figlio mi chiese ‘Ma hai vinto Sanremo giovani o Sanremo vecchi?’ e io gli ho detto ‘Amore mo te meno‘”. L’artista, a proposito del rapporto con il figlio, nato dalla relazione con il coreografo Emanuel Lo, ha svelato: “Adesso sta crescendo e non posso più coccolarlo ma lui mi ha sempre detto che non voleva i miei baci. Quando aveva tre anni me lo disse per la prima volta. Noi ci diamo il 5 per dimostrarci affetto”.