Flavia Vento non si sente bene
In occasione del World Vegetarian Day, Flavia Vento è andata ospite di Myrta Merlino a Pomeriggio 5. E se da una parte c’è chi promuove la dieta vegetariana, c’è chi invece è del parere opposto. In collegamento dalla sua macelleria, Paolo Masella, ex gieffino della passata edizione che che mostrava le diverse varietà di carne provenienti da allevamenti estensivi. “Non sono contro i vegetariani perché comunque sia ognuno ha il diritto di pensarla come vuole. Io però posso offrirti una tartare. Questa carne non viene da un allevamento intensivo, ma da un allevamento estensivo. Ovvero in estate pascolano all’aperto, mentre di inverno pascolano in una stalla ma sono liberi. E questo lo si può notare dai filamenti di grasso che si sono infiltrati: questo è indice di una nutrizione sana e controllata“. È stato a questo punto che la Vento ha avuto un mancamento. (continua dopo la foto)
Leggi anche: “Uomini e Donne” oggi, lite tra Armando e Mario Cusitore: c’entrano due dame
La reazione
Le immagini di bistecche, l’idea della tartare, che Paolo Masella stava esponendo dalla sua macelleria, hanno scatenato in Flavia una reazione da lei difficilmente contenibile, tanto che Vladimir Luxuria ha prontamente fatto notare: “Flavia sta per piangere.” Un malessere notato anche da Myrta Merlino che ha ribadito: “Flavia sta malissimo“. Ma nel dubbio, lacrime a parte, Paolo Masella ha continuato il suo racconto. (continua dopo il video)
"Io vegetariano? Impossibile"
— Pomeriggio 5 (@pomeriggio5) October 1, 2024
Paolo Masella, dal #GrandeFratello alla macelleria#Pomeriggio5 pic.twitter.com/jUaKiUC9aD
Le lacrime di Flavia hanno sottolineato non solo la sua sensibilità verso gli animali, ma anche la difficoltà di affrontare una società che, secondo lei, continua a normalizzare l’uccisione di esseri viventi per alimentazione. Questo dibattito ha evidenziato le tensioni culturali e morali attorno alle scelte alimentari, specialmente in contesti pubblici e televisivi, dove opinioni diverse possono facilmente scontrarsi.
