Una sfida tutta televisiva: access prime time come campo di battaglia
Il ritorno trionfale del game show anni ’90 non è solo una vittoria personale per Scotti, che non ha mai nascosto il suo malumore per la gestione di Striscia la Notizia, ma rappresenta anche un segnale importante per la direzione di Canale 5. Il pubblico risponde quando il prodotto è forte, il format è collaudato e il volto è amato. E Gerry Scotti è ancora, a tutti gli effetti, uno dei pilastri dell’intrattenimento italiano. In Rai, invece, si naviga a vista. Dopo l’addio di Amadeus, la scelta di puntare su De Martino è stata accolta con curiosità e fiducia, ma ora si fa concreta l’esigenza di testare il nuovo conduttore sul campo.


Scotti rilancia, la Rai corre ai ripari
La Ruota della Fortuna non è solo una piacevole operazione nostalgia: è un prodotto che funziona, diverte e aggrega fasce trasversali di pubblico. E nel deserto dei nuovi format, si sta rivelando un’autentica pepita d’oro. Mediaset festeggia, la Rai ricalcola. Nel frattempo, l’access prime time si conferma il vero campo di battaglia della tv italiana. Le prossime settimane saranno decisive: da un lato l’effetto sorpresa di Gerry Scotti, dall’altro la necessità per Rai1 di rientrare subito in partita, puntando tutto su Stefano De Martino e sull’affetto che il pubblico ha dimostrato per Affari Tuoi. L’asticella si è alzata. E la gara tra le reti è appena cominciata.