
Disturbi e salute tra confessioni e ironia
Sempre a La Volta Buona, Ciacci ha confidato un improvviso abbassamento della vista: «In questa settimana mi si è abbassata tanto la vista, ma tanto». Una battuta ironica lo accompagna nel racconto: «Ah, è successo anche a Robbie Williams? Quindi io come Robbie?».
Il tema è serio: oltre ai disturbi alimentari passati, Ciacci era diabetico, un fattore che rende più delicata la salute oculare. Raccontare questi aspetti senza nasconderli rende la sua testimonianza ancora più potente. È il volto di una battaglia quotidiana tra piacere, cura del corpo e attenzione alla salute, raccontata con schiettezza e leggerezza al tempo stesso.
effetti collaterali e la battaglia quotidiana di ciacci
Un altro nodo spesso sottovalutato riguarda i costi delle cure innovative. Ciacci affronta il tema senza giri di parole: «I costi elevati delle punture? In realtà io le faccio con la mutua». La sua condizione — obesità, diabete e ipertensione — gli consente di accedere gratuitamente al trattamento.
La sua è una vera battaglia quotidiana: punture settimanali, controlli medici costanti, affiancamento di una nutrizionista, e attenzione a ogni piccolo segnale del corpo. Gli effetti collaterali esistono, ma non hanno fermato la sua determinazione, né il sorriso con cui racconta i progressi davanti alle telecamere.
A La Volta Buona, Ciacci mostra un percorso che va oltre il semplice cambiamento fisico: è la storia di una persona che sceglie di raccontarsi senza filtri, tra salute, disciplina e qualche imprevisto, e lo fa con il carisma che il pubblico televisivo conosce bene. Un esempio di come la cronaca televisiva possa raccontare storie reali, dove glamour e vita privata si incontrano, senza edulcorazioni.