La vita privata di Irene Pivetti: tra sentimenti e difficoltà personali
Durante la trasmissione, Francesca Fagnani ha esplorato anche il lato più intimo della vicenda di Irene Pivetti, concentrandosi sul rapporto con l’ex marito Alberto Brambilla. La giornalista ha ipotizzato che fosse stato proprio Brambilla a spingerla verso il mondo della televisione, ma Pivetti ha precisato che la sua scelta non è stata dettata da influenze esterne, quanto piuttosto dalla volontà di condividere esperienze con una persona a cui era profondamente legata. Alla domanda su un possibile “rapporto tossico“, la risposta di Pivetti è stata: “Un rapporto intenso e anche molto passionale“. L’ex Presidente ha poi parlato apertamente della sofferenza provata alla fine del suo secondo matrimonio, definendolo “il giorno più doloroso della mia vita“. Queste dichiarazioni hanno contribuito a umanizzare la figura pubblica, mostrando la dimensione personale di una donna che, oltre al ruolo istituzionale e alle controversie giudiziarie, ha dovuto affrontare momenti di grande fragilità. Il racconto di Pivetti sulla propria sfera privata ha permesso di comprendere meglio anche le scelte professionali e di vita fatte negli anni, evidenziando come i rapporti umani possano influenzare profondamente le traiettorie personali e pubbliche. Il riferimento alla sofferenza per la fine del matrimonio ha trovato riscontro anche nell’attenzione del pubblico, che sui social non ha mancato di esprimere solidarietà e vicinanza all’ex Presidente.

Le vicende giudiziarie: mascherine, evasione fiscale e processi
Uno degli argomenti centrali dell’intervista è stato l’approfondimento sulle vicende giudiziarie che coinvolgono Irene Pivetti. La discussione si è focalizzata sul sequestro delle mascherine importate dalla Cina dalla società riconducibile all’ex Presidente, per il quale è attualmente sotto processo. Pivetti ha difeso la correttezza delle operazioni dichiarando: “Tutte regolari e certificate, l’indagine non doveva partire. È stato un trauma”. La giornalista ha poi ricordato la condanna per evasione fiscale e auto riciclaggio (quattro anni di reclusione nel 2024), soffermandosi su un presunto errore di pagamento da 13 milioni di euro invece che 1,3 milioni. A tale proposito, Pivetti ha affermato: “Ho restituito l’eccedenza”, mentre Fagnani ha sottolineato: “La Procura non la vede così”. Il caso ha avuto ampia risonanza mediatica, generando numerosi commenti e reazioni anche al di fuori degli ambienti giudiziari.
Interrogata sulla concreta possibilità di un futuro in carcere, dato l’esito dei procedimenti, l’ex Presidente ha mantenuto una posizione ferma e positiva: “Come qualsiasi circostanza della vita bisogna farci fronte se si presenta. Ma non accadrà“. Questa dichiarazione sintetizza l’approccio di Pivetti, determinata ad affrontare le difficoltà giudiziarie con lucidità, senza rinunciare alla speranza di una soluzione favorevole. La puntata di Belve ha offerto un ritratto completo e approfondito di una figura complessa, la cui storia continua a suscitare interesse e dibattito.